BOLLO AUTO – UFFICIALE, passa il “bollino”: sconto fisso del 30% annuo | Finalmente puoi stappare

Bollo auto

Bollo auto e vantaggi (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Una misura vantaggiosa per i consumatori all’atto dell’immatricolazione. Ecco dove e in che modo può essere richiesta

Il bollo auto, altresì noto come tassa di possesso, rappresenta una quota che tutti i conducenti possedenti almeno un mezzo di trasporto a proprio carico devono necessariamente saldare.

—>

Un tributo obbligatorio, da versare annualmente direttamente nelle casse della propria Regione di residenza, indipendentemente se il bene mobile in proprio possesso risulti essere un’autovettura, una motocicletta o un furgone.

Come il nome stesso suggerisce, rappresenta una tassa che si basa esclusivamente sul possesso del mezzo, il cui versamento deve avvenire a prescindere dall’effettivo utilizzo su strada. Un elemento che indubbiamente continua a dare adito a differenti critiche.

Il pagamento del bollo auto si rende necessario anche nel caso in cui ci si trovi alla guida di mezzi in leasing o a noleggio. La gestione del tributo avviene, come anticipato, a livello regionale e viene reinvestito generalmente per completare opere a vantaggio della comunità.

Un dato estremamente curioso

E a proposito di tassi di motorizzazione, sapevate che la Valle d’Aosta risulta essere la Regione non soltanto per quanto riguarda il territorio italiano, ma anche a livello europeo, con i dati più elevati relativamente a tale discorso? Stando ai dati riportati dall’Eurosat, i tassi di motorizzazione più elevati rilevati nel corso dell’anno 2023, tenendo conto delle informazioni numeriche provenienti da tutta Europa, sono stati individuati in tre differenti regioni della nostra Penisola.

A partire dalla già citata Valle d’Aosta, accompagnata sul podio dalla Provincia Autonoma di Trento e con la Provincia Autonoma di Bolzano. 2.295 autovetture immatricolate per 1.000 abitanti di Aosta e dintorni, che si contrappongono agli esempi, tra Europa e resto del Mondo, in cui i mezzi a disposizione della popolazione risultano raggiungere numeri incredibilmente bassi. Ciò avviene a Mayotte, regione francese d’oltremare, con 83 autovetture per 1.000 abitanti (record assoluto), seguita dal record europeo, rappresentato dalle 206 auto per 1.000 abitanti del Peloponneso, in Grecia.

Auto parcheggiate
Auto parcheggiate (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Vantaggio cruciale per i consumatori

Tornando a parlare della Valle d’Aosta, Eurosat ha messo in luce quelle che sono le caratteristiche specifiche che hanno condotto la Regione dell’estremo settentrione italiano a figurare in cima a questa particolare lista, evidenziando la presenza di condizioni fiscali migliori, dunque più vantaggiose per i consumatori, in merito all’immatricolazione.

Come afferma anche il presidente dell’ACI Valle d’Aosta, Ettore Viérin, è inconfutabile la presenza di numerose autovetture nella Regione, ma i dati risultano essere altresì “distorti“, data la presenza delle grandi flotte, in grado di immatricolare fino a 40.000 auto per ogni annata, poi destinate al noleggio a lungo termine. Quanto ne è conseguito, specie negli ultimi anni, è stato l’insieme di una serie di vantaggi economici a beneficio dell’intera popolazione: imposta di prima trascrizione, bollo e sanzioni sino a raggiungere milioni di euro annui. A riportare la notizia è Corriere Torino.