Parcheggi trappola, automobilisti multati con 1500€ anche col disco orario | Scatta la sprangata strisce bianche

L'errore degli automobilisti

L'errore degli automobilisti (Canva-Freepik foto) - www.vehiclecue.it

Un corretto utilizzo del disco orario ti permette di scampare alla mano pesante delle forze dell’ordine. Pronte multe da capogiro 

Il disco orario rappresenta un dispositivo indispensabile quando un automobilista si trova costretto a dover lasciare la propria auto in sosta in parcheggi a ore, che consentono una permanenza limitare.

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Attraverso questo strumento il conducente deve segnalare l’ora esatta di arrivo, e quindi di parcheggio, in modo da permettere alle forze dell’ordine di verificare se la sosta stia proseguendo oltre il limite indicato.

Infatti, i parcheggi che prevedono l’utilizzo del disco orario consentono un tempo massimo, compreso generalmente tra i 30 minuti e le 2 ore, oltre cui la sosta non può proseguire.

Quanto ne consegue, naturalmente, è che chi viene sorpreso a non rispettare le direttive vigenti nelle aree di parcheggio ad ore subisce una punizione, in alcuni casi molto severa, a livello pecuniario.

La “trappola” del disco orario

Nel caso in cui gli automobilisti non rispettino tale norma relativa ai parcheggi, evitando di disporre il disco orario quando occupano un parcheggio a ore all’interno di un centro abitato, il Codice della Strada dispone una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra i 42 e i 173 euro. E’ bene, inoltre, specificare che quando il tempo massimo di sosta concessa risulta essere superato o “camuffato”, attraverso apparenti furbi escamotage, come spostare il disco orario ad un’ora successiva quando ci si trova già in sosta, può essere punito con una sanzione che varia a partire da un minimo di 26 fino ad un massimo di 102 euro, che vengono comminati per ogni ora successiva alla scadenza del disco orario.

Viene disposto, inoltre, che qualsiasi violazione commessa anche fuori al centro abitato, viene punita a partire da un minimo di 42, sino ad un massimo di 173 euro. Le multe devono essere saldate entro 5 giorni dalla data in cui viene notificato il verbale, in modo da poter godere di uno sconto pari al 30% della sanzione complessivamente comminata.

Disco orario
Disco orario (Shutterstock foto) – www.vehiclecue.it

Una circostanza che prevede severe conseguenze

Esiste un errore comunemente commesso dagli automobilisti più disattenti, che consiste in un’impostazione erronea del disco orario. Se qualcuno potrebbe pensare di cavarsela con poco, sappiate che non è affatto così, considerando che in una simile circostanza, il conducente potrebbe incorrere in una sanzione estremamente più salata rispetto, ad esempio, al totale mancato utilizzo del disco orario. Tenete in considerazione l’esempio fornito da Money.it, che prevede un parcheggio garante di una sosta massima di 1 ora; se l’orario limite viene sforato, attraverso un cambio delle lancette, venendo sorpresi, le forze dell’ordine competenti procederanno a comminare ben 84 euro di sanzione.

Gli apparecchi fraudolenti, a dirla tutta, possono condurre sino ad un massimo di 1.500 euro da dover sborsare, per non parlare dell’ipotesi legale, che vedrebbe l’automobilista accusato di truffa ai danni dello Stato, che il Codice Penale dispone come punibile con reclusione da 1 a 5 anni. Evitare gli escamotage per cercare un parcheggio comodo a tutti i costi, come visto, non paga affatto. Anzi, potrebbe comportare conseguenze decisamente più roventi ed inattese, rispetto a qualche minuto di giro in più per trovare un posto auto adatto dove lasciare in sosta il nostro veicolo.