Codice stradale europeo: proibita la guida notturna se trovi questo codice al rigo 12 | Hai preso la patente diurna

Visibilità limitata su strada (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Ferree limitazioni per gli automobilisti. Bisogna prestare massima attenzione quando si conduce il proprio veicolo
Quando si parla di Codice Stradale europeo, molti potrebbero erroneamente pensare si tratti di una sorta di testo unico che tutti gli Stati membri dell’Unione Europea debbano necessariamente applicare e far rispettare.
Al suo interno include sì un’insieme di normative e leggi volte a regolare la circolazione di utenti e veicoli, aumentando il grado di sicurezza, ma la piena autonomia relativamente al Codice della Strada resta nelle mani dei singoli Stati.
Il compito del Codice europeo è unicamente quello di “armonizzare” varie regole che potrebbero risultare maggiormente ardue da decifrare ed applicare, soprattutto per via del non esattamente identico ordinamento stradale tra i vari membri UE.
A subire le variazioni più incisive tra i differenti Stati sono in primis i limiti di velocità, considerando, ad esempio, che parte delle Autobahn tedesche non possiedono alcuna limitazione, ma anche l‘uso dell’alcol alla guida e le dotazioni d’emergenza.
Una determinante limitazione
La guida notturna è un argomento assolutamente delicato in fatto di norme e disposizioni, perché la visibilità ridotta a causa dell’assenza della luce solare comporta un rischio maggiore di tamponamenti, incidenti o investimenti. Gli automobilisti, essendo in possesso di patente di guida, hanno piena facoltà di scelta sull’effettuazione di una guida notturna, a patto che nel corso della marcia l’interezza dei requisiti indicati dal Codice della Strada vengano esemplarmente rispettati, mantenendo un’andatura sicura, che non rischi di mettere in pericolo sé stessi o gli altri.
Tuttavia, esistono degli specifici casi in cui, per ragioni di stretta natura medica, i conducenti di veicoli risultano essere soggetti a specifiche restrizioni, che vengono indicate direttamente sulla patente in forma codificata. Quando sulle nostre patenti, nella parte posteriore, troviamo scritto il codice “12”, vuol dire che siamo soggetti ad una limitazione sulla guida notturna.

Tutelare sé stessi e gli altri utenti della strada
Il motivo? La presenza di problemi alla vista che possono aumentare i rischi quando si percorrono tracciati in presenza di condizioni di visibilità ridotte, che, come detto, possono causare una diminuzione sulla sicurezza complessiva della guida, considerando che l’occhio umano è evoluto esclusivamente per la vista diurna. I nostri occhi sono parzialmente capaci di adattarsi ad ambienti scuri, facilitati dalle luci abbaglianti e anabbaglianti, oltre che dall’impianto d’illuminazione stradale, ma è sempre meglio mantenere una particolare prudenza. Se ci sono problematiche pregresse alla vista è fortemente sconsigliato dai medici oculisti mettersi alla guida durante la fase notturna.
E’ il caso della cataratta, che aumenta la sensibilità dell’occhio e può causare visione offuscata, ma anche della secchezza oculare, che provoca offuscamento. Nei casi in cui l’insorgenza delle sopraelencate patologie venga diagnosticata quando l’automobilista ha già raggiunto un’età avanzata, la probabilità è che nel corso della visita di rinnovo della propria patente venga disposta la limitazione attraverso il codice che indichi “guida esclusivamente durante il giorno“. A scriverlo è Car and Motor.