Roma, FASCIA VERDE h24 al via | Dal 1° novembre queste auto non possono più circolare: costretti a rottamare

Roma cambia marcia: nuove limitazioni nella Fascia Verde attive h24, coinvolti migliaia di veicoli tra auto e moto.

Negli ultimi tempi, parlare di smog e traffico in città è diventato praticamente la norma. E Roma, con le sue strade sempre piene e l’aria che spesso si fa pesante, non fa eccezione. L’aria pulita è ormai un obiettivo imprescindibile per ogni grande metropoli.

E le amministrazioni si stanno muovendo – con decisioni anche piuttosto toste – per cambiare le cose. Ma quanto siamo davvero pronti a fare a meno della nostra auto? Chi vive o lavora nella Capitale ha imparato a convivere con sigle come ZTL e Fascia Verde.

Sono parole che ormai fanno parte del lessico quotidiano, un po’ come il meteo o il traffico sul GRA. Eppure, anche chi ci è abituato fatica a stare dietro a tutte le novità che spuntano ogni anno. Le regole cambiano, gli orari si aggiornano, e il rischio di trovarsi fuori norma è sempre dietro l’angolo.

Dietro ogni nuova ordinanza c’è un intento chiaro: spingere verso uno stile di vita più sostenibile. Certo, più mezzi pubblici, più bici, più sharing. Ma la verità è che per molti romani l’auto è ancora una necessità quotidiana, non un lusso.

Una mossa che cambia il ritmo

Quindi ogni nuova restrizione porta con sé un misto di disorientamento, rabbia e rassegnazione. Anche perché, spesso, adeguarsi vuol dire spendere soldi – e non pochi. In questo contesto fatto di cambiamenti continui e regole sempre più rigide, si inserisce una nuova misura.

Una misura che promette di cambiare radicalmente le abitudini di migliaia di cittadini. Non si tratta solo di qualche ora in meno per circolare: qui il blocco è permanente. E chi non rientra nei criteri stabiliti, beh… dovrà trovare un piano B.

Quando fermarsi non è un’opzione

Dal 1° novembre 2025 è entrata in vigore una nuova regola – anzi, una vera e propria stretta – che riguarda la circolazione all’interno della Fascia Verde di Roma. In base alla Delibera 371/2022 e all’Ordinanza 145/2025, dal lunedì al sabato (esclusi i festivi infrasettimanali) il blocco è attivo 24 ore su 24. Niente più soste, niente più accessi per una lunga serie di veicoli, anche se – attenzione – si è residenti nella zona.

L’elenco dei mezzi coinvolti è lungo, e non lascia molti margini: si va dalle auto a benzina Pre-Euro 1, Euro 1 e 2, ai diesel fino a Euro 3, passando per ciclomotori, moto, microcar, persino quelle alimentate a GPL o metano se troppo vecchie. Alcune deroghe ci sono – tipo per chi ha il contrassegno disabili o per i veicoli storici – ma in generale il messaggio è chiaro: se inquini troppo, non passi. Tutte le info, comunque, sono riportate sul sito ufficiale di Roma Servizi per la Mobilità.