Un sorpasso e ti rubano la macchina, la nuova truffa è micidiale: centinaia di automobilisti rovinati in 30 secondi

Uomo disperato in auto (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Uomo disperato in auto (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Un trucco rapido e insospettabile trasforma un normale sorpasso in una trappola: ecco cosa può davvero accadere.

Guidare ogni giorno è quasi un automatismo. Salti in macchina, metti su la radio, stesso tragitto di sempre. Magari un po’ di traffico, qualche clacson, niente di nuovo. È proprio lì, nella routine, che si abbassa la guardia. Perché sì, a furia di fare sempre le stesse strade, finiamo per fidarci troppo. Ma basta un attimo per finire in una situazione spiacevole.

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Negli ultimi tempi i truffatori si sono fatti più furbi. Niente più messinscene da film, ora puntano sulla semplicità. Studiata, però. Basta sfruttare un momento di distrazione e… zac, ci caschi. In pochi istanti ti ritrovi coinvolto in qualcosa che non capisci nemmeno, e quando realizzi cos’è successo è già troppo tardi.

Spesso chi subisce queste truffe non si rende conto subito di essere stato preso in giro. È tutto parte del gioco. Si muovono veloci, parlano tanto, ti fanno confondere. E intanto, il danno – o meglio, la fregatura – è fatto.

Alla base c’è un’idea semplice: le persone vogliono risolvere tutto subito e senza casini. Nessuno ha voglia di litigare, perdere tempo, chiamare l’assicurazione. Ed è esattamente quello che vogliono. Ci cascano in tanti, proprio perché sembra una situazione risolvibile in fretta.

Tutto ruota attorno a un gesto rapido e studiato

Questa volta, però, la storia ha preso una piega diversa. Si tratta di una variante piuttosto subdola della vecchia truffa dello specchietto, ma con un tocco in più. Come riporta Business.it, due uomini – già conosciuti dalle forze dell’ordine – sono stati beccati dai carabinieri mentre cercavano di mettere in scena la truffa sulla via Ardeatina, a Roma.

La tecnica è furba: ti affiancano mentre stai superando, lanciano un sassolino sulla tua macchina per simulare un urto, e poi ti fanno segno di fermarti. A quel punto iniziano a recitare la parte: ti accusano di averli urtati, ti mostrano una botta sulla loro carrozzeria (che magari era già lì o se la sono inventata sul momento), e ti chiedono di sistemare tutto senza coinvolgere l’assicurazione.

Sorpasso (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Sorpasso (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Una messinscena così ben fatta che ci caschi senza pensarci

Nel caso specifico, uno dei due truffatori aveva persino disegnato un finto graffio sulla carrozzeria con un pennarello – roba da non crederci. L’obiettivo? Spillare 400 euro in contanti a un automobilista indiano, ignaro di tutto. I due – uno di 51 anni, l’altro più giovane – sono finiti in manette con l’accusa di tentata truffa aggravata.

Per fortuna i carabinieri sono intervenuti in tempo, ma la dinamica è inquietante. In 30 secondi ti bloccano, ti confondono e ti alleggeriscono il portafoglio. Una truffa lampo, perfetta per chi è abituato a giocare con la fiducia altrui. E il peggio è che può succedere a chiunque, anche al guidatore più attento.