“La sua jeep è rosa, non può guidarla”, nuovo divieto al posto di blocco: ti denunciano per direttissima

Jeep rosa (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Fermato alla guida di una Jeep rosa, l’uomo ha trasformato una scena particolare in un serio problema legale.
Capita, ogni tanto, di vedere mezzi particolari in giro. Una bici con le luci al neon, uno scooter decorato, oppure… ecco, una Jeep rosa shocking. Fin qui, niente di troppo strano. La gente è creativa, ama farsi notare.
Ma ci sono situazioni in cui quello che sembra un gioco smette di far ridere e comincia a creare problemi veri. Anche grossi. La sicurezza sulle strade è una cosa che, giustamente, non si prende alla leggera. Se un mezzo circola su strada deve seguire le stesse regole degli altri.
Non importa se sembra uscito da un parco giochi o se fa ridere i passanti. Quando entra nello spazio pubblico, entrano in gioco anche le leggi. E queste leggi, a volte, sorprendono per quanto siano rigide. Poi certo, in certi casi la scena è talmente fuori dal comune che ti viene da pensare: “Ma è uno scherzo?”.
Soprattutto per chi deve intervenire. Però no, anche in mezzo all’assurdo, la polizia deve fare il suo lavoro. Lo dice il regolamento, ma anche il buon senso. Perché non si può mai sapere cosa si nasconde dietro una situazione che all’inizio fa solo sorridere.
Le regole non transigono
E infatti, dietro a certi episodi bizzarri, si scoprono spesso cose molto meno divertenti. C’è chi usa il colore o l’aspetto per camuffare altro. E anche se non è sempre intenzionale, il risultato è lo stesso: una cosa da ridere diventa una denuncia.
La notizia è stata riportata da ANSA e ha fatto il giro dei media proprio per il contrasto tra l’apparenza buffa e la gravità della situazione. Perché, alla fine, anche se stai guidando una Jeep tutta rosa e glitterata, finisci nei guai lo stesso.

Una denuncia reale
È successo davvero: a Prince George, in Canada, la polizia ha fermato un uomo adulto alla guida di una piccola Jeep rosa modello Barbie, prodotta dalla Fisher-Price. Era su una strada normale, traffico regolare, tutto normale – tranne il veicolo. Gli agenti della Royal Canadian Mounted Police, vedendolo sulla 15th Ave, non hanno potuto ignorare la scena. E lo hanno fermato, ovviamente. Il caporale Jennifer Cooper ha spiegato che il fermo è stato fatto seguendo la procedura standard: sirena, luci, controllo.
In Canada – come anche negli Stati Uniti – qualsiasi veicolo a motore, anche giocattolo, richiede patente e assicurazione se viene guidato su strada pubblica. Anche se, nel caso specifico, la scena sembrava più un pezzo da sketch comico. E qui viene il bello, anzi il brutto: durante il controllo, gli agenti hanno scoperto che l’uomo era in stato di ebbrezza e, peggio ancora, che la sua patente era stata già sospesa. Non solo guidava un veicolo non omologato, ma lo faceva anche senza i requisiti minimi e in condizioni alterate. Risultato? Arresto immediato e udienza fissata per dicembre.