Telepedaggio gratis se non hai il transponder: i furboni passano tutti così e non pagano mai | È facilissimo

Pedaggio gratis?

Pedaggio gratis? (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

I pedaggi autostradali raggiungono tariffe da capogiro. Ecco il furbo trucco con cui puoi scampare al pagamento

Per poter usufruire del servizio rappresentato dalle autostrade a pagamento, risulta fondamentale comprendere il funzionamento del pedaggio autostradale.

—>

Sulle strade italiane sono principalmente due i differenti sistemi di pedaggio diffusi. Il primo è il sistema a barriera, che, indipendentemente dai chilometri percorsi, possederà una tariffa fissa.

Il secondo è invece il sistema chiuso, il più diffuso in assoluto, che prevede il ritiro di un ticket d’ingresso, in base al quale il sistema riuscirà ad effettuare un calcolo del percorso effetuato, disponendo la tariffa da pagare in base allo stesso.

Ma ad influire sul prezzo terminale non sono unicamente i chilometri effettuati, bensì anche il tratto autostradale che si è percorso. Determinati sistemi, addirittura, applicano tariffe differenti in base al tipo di veicolo.

Un apparentemente furbo escamotage

Il quotidiano francese Le Progrès ha riportato una notizia che vede come protagonista un automobilista francese, condannato a sei mesi di reclusione dopo aver eluso il pagamento del pedaggio, usufruendo di uno stratagemma non permesso dalla legge, che gli ha garantito di evitare di saldare il servizio. A bordo della sua Audi, l’automobilista si sarebbe diretto verso la corsia del casello dedicata unicamente alle vetture munite di telepedaggio, dispositivo indispensabile per l‘apertura della sbarra, pur non avendo lo strumento a disposizione.

Una volta giunto dinnanzi al casello, non potendo far alzare la sbarra, lo stesso avrebbe usufruito del pulsante di assistenza, sostenendo di aver dimenticato il dispositivo che abilita al pedaggio elettronico, in modo da farsi aprire il passaggio senza sganciare un centesimo. E non soltanto in un’occasione, ma in ben 25, tra i mesi di agosto 2021 e gennaio 2022, riuscendo a risparmiare circa 300 euro complessivi di pedaggio, una mancanza significativa per le casse della società gestrice del tratto autostradale.

Barriera di pedaggio
Barriera di pedaggio (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

L’elusore smascherato e le successive condanne

Ad insospettirsi furono proprio gli addetti alla circolazione autostradale, che notarono un comportamento quantomeno ambiguo del medesimo conducente alla guida della medesima auto per un periodo prolungato attraverso le telecamere di videosorveglianza, che si rivelarono determinanti per identificare l’utente, poi prontamente denunciato alla polizia.

E la controversia è proseguita sino in tribunale, dove l’uomo è stato giudicato colpevole dalla Corte, non esclusivamente per il reato di evasione di pedaggio, ma addirittura per guida con patente revocata. La condanna è stata accompagnata da differenti pene accessorie, ossia due multe, rispettivamente da 1.000 e da 250 euro, più l’obbligo di risarcimento danni a vantaggio della Vinci Autoroutes, società, per l’appunto, che possiede in gestione il tratto autostradale in cui la truffa è maturata. A riportarlo è Infobae.