Tutte le auto della saga Fast & Furious: guida completa ai modelli più iconici

Scopri tutte le auto iconiche della saga Fast & Furious: un viaggio dettagliato tra i modelli più celebri, le modifiche tecniche e il loro impatto nella cultura automobilistica globale.
La saga cinematografica Fast & Furious, iniziata nel 2001, ha ridefinito il modo in cui le auto vengono rappresentate sul grande schermo. Lontana dalla semplice funzione narrativa, l’automobile diventa protagonista, veicolo di identità e stile. Ogni pellicola è un catalogo dinamico di auto straordinarie: sportive giapponesi modificate, muscle car americane, hypercar europee e prototipi customizzati. Questo articolo raccoglie tutte le vetture più significative della saga, film per film, con un focus tecnico su motorizzazioni, elaborazioni, peculiarità estetiche e impatto culturale.
Fast & Furious (2001): il debutto e le icone JDM
1995 Toyota Supra MKIV (A80) – L’auto simbolo di Brian O’Conner
La Toyota Supra MKIV arancione guidata da Brian è una delle auto più riconoscibili dell’intera saga. Equipaggiata con un motore 2JZ-GTE da 3.0 litri twin-turbo, questa Supra è in grado, nella realtà, di sviluppare potenze ben oltre i 700 CV grazie al suo potenziale di elaborazione.
Specifiche tecniche:
- Motore: 3.0L I6 Twin-Turbo (2JZ-GTE)
- Potenza stimata nel film: oltre 600 CV
- Modifiche: turbo maggiorato, sistema NOS, sospensioni da gara, boƒdy kit Bomex
1993 Mazda RX-7 FD – Dom Toretto e il rotativo
Dominic Toretto guida nel primo film una Mazda RX-7 FD rossa, con motore Wankel 13B-REW twin-rotor. Celebre per la sua leggerezza e risposta rapida, la RX-7 è una delle vetture JDM più apprezzate anche al di fuori della saga.
1995 Mitsubishi Eclipse GS – Il debutto di Brian
L’Eclipse verde è la prima vera auto guidata da Brian O’Conner. Dotata di un motore 2.0L 4G63T turbo, venne modificata nel film con un impianto NOS e body kit aggressivo. Sebbene venga distrutta, è rimasta nella memoria dei fan come icona della cultura tuner anni 2000.
Altre auto notevoli del primo film:
- 1995 Volkswagen Jetta A3 – Jesse
- 1970 Dodge Charger R/T – Dominic Toretto, motore V8 HEMI sovralimentato
- Honda Civic Coupé EG6 – Auto dei furti, tuning nero totale, motore VTEC
2 Fast 2 Furious (2003): espansione dello stile e auto esotiche
2002 Mitsubishi Lancer Evolution VII
Il debutto del marchio Mitsubishi nella saga si concretizza con l’Evolution VII, guidata da Brian. Dotata di trazione integrale, cambio manuale e motore 4G63T, è perfetta per le corse su strada e off-road.
2001 Nissan Skyline GT-R R34
Una delle auto più amate da Brian, protagonista delle prime scene di apertura. Il GT-R R34, con sistema ATTESA E-TS e motore RB26DETT, è una delle massime espressioni della tecnologia giapponese applicata al motorsport stradale.
Chevrolet Camaro Yenko SC
In un raro omaggio ai muscle car, 2 Fast 2 Furious inserisce la Yenko Camaro del 1969, versione potenziata da Don Yenko, con V8 427ci da oltre 425 CV.
Altre vetture rilevanti:
- 2001 Honda S2000 – guidata da Suki
- Dodge Challenger R/T – sfida finale
- Ferrari 360 Modena – cameo con gag in spiaggia
The Fast and the Furious: Tokyo Drift (2006)
2006 Nissan 350Z – Drift King (DK)
Equipaggiata con motore VQ35DE V6 da 3.5L, la 350Z guidata da DK è settata per il drifting professionale. Assetto ribassato, differenziale a slittamento limitato, freno a mano idraulico e scarico diretto ne fanno una vera drift machine.
2006 Mitsubishi Lancer Evolution IX
Sean Boswell guida questa Evo IX nel suo apprendimento del drift. La versione del film è stata convertita in trazione posteriore per esigenze sceniche.
1967 Ford Mustang Fastback con motore RB26
Una delle modifiche più radicali della saga: una Mustang classica con motore RB26DETT Nissan prelevato da una Skyline GT-R, simbolo dell’incontro tra cultura automobilistica americana e giapponese.
Altre vetture degne di nota:
- Mazda RX-8 – Neela
- Volkswagen Touran – drift van dei Red Suns
- Nissan Silvia S15 – Han
Fast & Furious (2009): ritorno alle origini con più potenza
1970 Dodge Charger R/T – Dom Toretto
Il ritorno del leggendario Charger, aggiornato per le nuove corse clandestine e dotato di compressore volumetrico.
Nissan GT-R R35
Per Brian, il passaggio al GT-R R35 rappresenta una maturazione tecnica. Dotato del V6 VR38DETT da 3.8L, è un’auto dall’elevatissimo contenuto tecnologico e capacità dinamiche straordinarie.
BMW M5 E60
Le versioni M5 usate nei convogli armati introducono le berline sportive europee nella saga. Motore V10 5.0L aspirato, uno dei più amati dagli appassionati BMW.
Altre auto del film:
- Chevrolet Chevelle SS – muscle car classica
- Subaru Impreza WRX STI – rally car in chiave urbana
- Ford Gran Torino – vintage e potenza grezza
Fast Five (2011): l’evoluzione verso l’action
Dodge Charger SRT-8
Veicolo usato nel colpo al caveau. Versione moderna del Charger, V8 HEMI, set-up da inseguimento e corazzatura rinforzata.
Koenigsegg CCXR Edition
Hypercar svedese apparsa brevemente come simbolo di status dopo il colpo. Motore V8 twin-supercharged, oltre 1000 CV, fibra di carbonio integrale.
Nissan 370Z – Han
Successore della 350Z, con V6 da 3.7L, più aggressiva e affinata nell’handling.
Segue nella prossima risposta…
Fast & Furious 6 (2013): auto militari, classiche e da inseguimento
Jensen Interceptor MKIII – Letty
Un’icona britannica anni ’70, la Jensen Interceptor guidata da Letty è motorizzata con un V8 Chrysler. Il suo ritorno nel sesto film è sottolineato da una presenza scenica e sonora importante, con un’estetica retrò-muscolare che si contrappone alle hypercar moderne del film.
1969 Dodge Charger Daytona – Dom Toretto
Con il suo muso aerodinamico e l’enorme alettone posteriore, la Daytona è una muscle car da corsa progettata per la NASCAR. Monta un V8 440 Magnum, con oltre 375 CV in configurazione di serie. La versione nel film è potenziata e ulteriormente modificata per gli stunt ad alta velocità.
Ford Escort RS1600 – Brian O’Conner
Auto d’epoca rally per eccellenza, l’Escort RS1600 è un omaggio alla cultura motorsport europea. Dotata di un motore 1.6 BDA Cosworth, nel film è utilizzata per le scene ambientate in Spagna, mostrando un’eccellente maneggevolezza su fondi misti.
Flip Car – Veicolo da assalto
Progettata appositamente per il film, questa vettura custom ha la funzione di capovolgere le auto nemiche grazie alla sua rampa anteriore. Telaio tubolare, motore posteriore e sospensioni da off-road, rappresenta l’ingresso dei veicoli tattici nella saga.
Altre auto chiave del film:
- BMW M5 E60 (versioni da inseguimento e polizia modificate)
- Lucra LC470 – Letty, V8 Chevrolet LS3 in telaio ultraleggero
- Alfa Romeo Giulietta – inseguimenti finali nel tunnel
Furious 7 (2015): supercar e veicoli da guerra urbana
Lykan Hypersport – Torre di Abu Dhabi
Una delle auto più esclusive al mondo, prodotta in solo 7 esemplari. La Lykan Hypersport è equipaggiata con un motore Flat-six 3.7L biturbo da oltre 780 CV, sviluppato da RUF. Carrozzeria in fibra di carbonio, fari incastonati con diamanti e interni lussuosi: la scena del salto tra i grattacieli l’ha consacrata alla leggenda.
Dodge Charger off-road – Dom Toretto
Per le missioni nel deserto, il Charger è stato modificato con un kit da off-road: roll cage esterno, sospensioni a lunga escursione, pneumatici tassellati e paraurti rinforzati.
Subaru Impreza WRX STI Hatchback – Brian
Vettura da rally trasformata per uso urbano. Motore boxer turbo da 305 CV, trazione integrale simmetrica, livrea militare e set-up rinforzato per affrontare salti e impatti.
Bugatti Veyron – Roman Pearce
Hypercar francese con motore W16 quadri-turbo da 8.0L, 1001 CV, trazione integrale. Utilizzata brevemente nella sequenza a Dubai, è emblema dello stile eccessivo e spettacolare che caratterizza il personaggio di Roman.
Veicoli militari:
- Rhino Tank – veicolo corazzato
- Chevrolet Suburban blindato
- Helicopter Gunship (military spec)
The Fate of the Furious (2017): escalation tecnologica e armamenti pesanti
Plymouth GTX – Dom Toretto
Muscle car degli anni ‘70, V8 da 440 ci. Versione fortemente modificata con assetto ribassato, assetto racing e linea nera total black. La GTX si confronta direttamente con le più moderne vetture del team.
Ripsaw EV2 – Dom in fuga
Veicolo cingolato ad alte prestazioni, sviluppato dalla Howe & Howe Technologies. Telaio blindato, motore diesel Duramax, assetto modulare. Non è un carro armato, ma un’auto cingolata da corsa ad alta velocità.
Lamborghini Murciélago LP640 – Roman
Utilizzata nella scena ambientata sul ghiaccio. Il V12 da 6.5L spinge questa vettura a oltre 330 km/h. Il contrasto tra il contesto ambientale estremo e la natura della vettura ne amplifica l’effetto scenico.
Dodge Challenger SRT Demon – Letty
Versione di serie più potente mai prodotta da Dodge. V8 HEMI da 6.2L sovralimentato con compressore volumetrico da 2.7L, potenza di oltre 840 CV con carburante racing. Assetto drag-ready, gomme radiali da accelerazione.
Altre auto di spicco:
- Mercedes-AMG GT S – Tej
- Bentley Continental GT – Mr. Nobody
- Jaguar F-Type R Coupe – Deckard Shaw
F9 (2021): tra spazio e ritorni iconici
Mid-Engine Dodge Charger 2020
Costruito appositamente per la scena finale, il mid-engine Charger rappresenta una fusione tra muscle car e tecnologia moderna. Il V8 HEMI è stato spostato in posizione centrale per migliorare la distribuzione dei pesi e rendere le scene d’azione più spettacolari.
Jeep Gladiator – off-road totale
Pick-up heavy-duty preparato per missioni militari. Sospensioni sollevate, paraurti rinforzati, snorkel e verricello frontale. Utilizzato per le scene in ambienti accidentati.
Toyota 86 Rocket Bunny – Han
L’erede spirituale della RX-7 torna con una Toyota 86 pesantemente modificata. Il kit estetico Rocket Bunny GT, la livrea nera e l’assetto ribassato la rendono una delle più apprezzate dai fan della cultura drift contemporanea.
Noble M600 – Otto
Supercar britannica in fibra di carbonio, motore V8 biturbo da 4.4L di origine Yamaha/Volvo, oltre 650 CV. Scelta per rappresentare il potere economico del villain.
Veicoli spaziali:
- Pontiac Fiero spaziale – Razzo montato su telaio modificato, scena parodistica ma iconica
Fast X (2023): il ritorno alle origini con nuove potenze
Chevrolet Impala 1966 – Dante Reyes
Un’auto dal forte impatto scenico, rappresenta il villain con potenza e stile old school. V8, estetica lowrider potenziata e inserti dark custom.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio – Letty
Una delle migliori berline sportive europee, V6 biturbo da 2.9L, telaio ultraleggero, trazione posteriore, guida reattiva. Letty la utilizza in una delle sequenze più dinamiche del film.
Charger Hellcat Redeye Widebody – Dom Toretto
Il modello più potente di sempre tra le berline Dodge. Motore 6.2L V8 sovralimentato, oltre 800 CV, con carreggiata larga per migliorare la tenuta in curva. Scelta perfetta per il ritorno ad atmosfere racing più classiche.
Altri modelli importanti in Fast X:
- Ford Fairlane 500 Skyliner
- Datsun 240Z restomod
- Lamborghini Gallardo
L’impatto della saga nel panorama automotive
Fast & Furious ha avuto un impatto duraturo sulla cultura automobilistica globale. La saga ha portato all’attenzione del grande pubblico modelli e marchi altrimenti riservati agli appassionati. Ha contribuito alla diffusione delle elaborazioni aftermarket, all’apprezzamento per le auto JDM, al rilancio di muscle car classiche e alla crescita dell’interesse verso supercar e hypercar in contesti narrativi.
Ogni film ha segnato un’evoluzione tecnica e stilistica coerente con le tendenze dell’automotive reale. Le vetture impiegate sono spesso state modificate radicalmente da team professionisti, diventando veri e propri prototipi. Fast & Furious non è mai stata solo cinema d’azione: è stata, e resta, una finestra sulla trasformazione della cultura motoristica tra inizio anni 2000 e presente.
Un archivio in movimento, tra meccanica estrema, design e cinematografia.

