Bollo auto, sconto sicuro | -15% sull’importo se inserisci questo codice nel domicilio: il passaggio online che molti saltano

Bollo auto e sconto (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it
Un modo semplice e poco conosciuto per risparmiare sul bollo auto, attivando un’opzione molto spesso ignorata.
Parliamoci chiaro: tra assicurazione, carburante, tagliandi, il bollo auto è quella spesa che arriva puntuale e pesa, anche se spesso ce ne dimentichiamo fino all’ultimo. Ogni anno, come un orologio svizzero, torna a farsi sentire. E per chi ha più di un veicolo intestato… beh, non è proprio una spesa da poco. Qualsiasi occasione per tagliare un po’ i costi, insomma, è più che benvenuta.
Negli ultimi tempi, diverse Regioni hanno iniziato a premiare. Piccoli sconti, incentivi, promozioni poco pubblicizzate che però ci sono, e funzionano. Il punto è che spesso non ne parla nessuno, non arrivano comunicazioni chiare, e alla fine uno se le perde, anche se magari sarebbe bastato un clic in più.
Una delle cose che passa totalmente sotto traccia è proprio il modo in cui scegliamo di pagare il bollo. Siamo abituati a farlo al tabaccaio, online, all’ACI, dove capita… ma c’è una via alternativa, molto più comoda, che permette anche di mettersi in tasca un piccolo sconto. Il problema è che tanti non la conoscono o pensano sia una procedura lunga e noiosa (spoiler: non lo è).
Invece, se ci si ferma un attimo a guardare bene, c’è una soluzione piuttosto semplice che ti fa risparmiare ogni anno senza fare quasi nulla. Si tratta di un’opzione già attiva da un bel po’, ma che tanti ancora saltano per disattenzione o perché, semplicemente, nessuno gliene parla davvero.
Una possibilità concreta ma poco pubblicizzata
In Lombardia, come riporta il sito della Regione, chi decide di attivare la domiciliazione bancaria del bollo auto ottiene uno sconto immediato del 15%. Niente punti, premi o raccolte. Uno sconto secco e garantito, pari a circa due mensilità. È una misura introdotta dalla Regione per spingere verso una gestione più semplice e automatica dei pagamenti. E, a quanto pare, funziona.
Il meccanismo è facile: si compila un modulo, si collega il pagamento al proprio conto corrente (o postale, va bene lo stesso), e da lì in poi l’importo viene prelevato ogni anno, l’ultimo giorno utile. Tutto in automatico. Lo sconto? Entra subito in vigore senza dover fare altre richieste.

Il dettaglio che fa la differenza
Per attivarla, basta accedere all’Area Personale Tributi della Regione (ci vuole SPID, o CNS con PIN, niente di troppo complicato). Durante la compilazione del mandato, ti verranno chiesti email e numero di telefono. Non sono obbligatori entrambi, però servono per ricevere notifiche e conferme via mail: addebito in arrivo, ricevuta, cose così. Se manca qualcosa, a volte ti contattano loro per fartelo correggere — o almeno, dovrebbero.
C’è però un passaggio che crea un sacco di problemi: la registrazione dei dati non sempre va a buon fine. Magari uno sbaglia l’email o si dimentica di controllare se il mandato è stato accettato. In quel caso, addio sconto. La Regione consiglia di fare un check con un po’ di anticipo, così se qualcosa non quadra c’è il tempo di sistemarla. Ah, e niente panico per gli arretrati: lo sconto vale solo per l’anno in corso. Ma resta valido finché non decidi tu di disattivarlo.
