Ladri sempre più furbi | non portano via l’auto ma i pezzi più cari; controlla se hai questo modello

Rapido furto d'auto (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Non solo auto rubate: cresce in Italia il fenomeno dei furti mirati di componenti, sempre più rapidi e redditizi.
Negli ultimi tempi sta succedendo qualcosa di curioso (e un po’ inquietante) nel mondo dell’auto. Non si parla più solo di furti d’auto completi, quelli classici insomma, ma di una pratica molto più mirata e silenziosa. Le attenzioni dei ladri si sono spostate su componenti specifici, spesso difficili da notare a prima vista. È come se, anziché rubarti tutta la macchina, ti portassero via solo ciò che serve davvero.
E il punto è proprio questo: non importa che macchina guidi. Anche la tua utilitaria, se ha il pezzo giusto al posto giusto, può diventare una miniera d’oro per chi sa dove e cosa guardare. Non servono più strumenti rumorosi o scene da film, basta un colpo rapido e via. Chi si sveglia al mattino e trova un fanale mancante o il cofano sollevato sa bene di cosa stiamo parlando.
Sempre più persone, soprattutto in città, si ritrovano con auto danneggiate senza nemmeno capire subito cosa sia successo. Un monitor, uno specchietto, perfino una centralina possono sparire nel giro di un minuto. E non è solo questione di soldi — che pure volano via in fretta — ma anche di frustrazione, di sentirsi esposti, senza protezione. Parcheggiare in strada diventa una scommessa, ogni sera.
Quello che preoccupa di più, però, è la precisione con cui agiscono. Non è roba da ladri improvvisati, ma da veri e propri “tecnici” del furto, capaci di smontare una macchina pezzo per pezzo nel tempo di un caffè lungo. E questo, scusa se lo dico, fa davvero riflettere. Ma aspetta — c’è molto di più sotto il cofano, diciamo così.
Una mappa che racconta più di quanto sembri
Secondo un’indagine di LoJack Italia, riportata da SkyTg24, la Lombardia è la zona più colpita, seguita da Lazio e Campania. Milano e Roma si confermano le capitali del problema, ma anche la Puglia — soprattutto l’area tra Manfredonia e Cerignola — è diventata tristemente famosa per questi episodi. Lì, in quella zona, pare ci siano officine e autoparchi che smontano e rivendono tutto con velocità da Formula 1.
I danni? Al portafoglio fanno malissimo. Si parla di oltre 5.000 euro a macchina in certi casi. E la cosa peggiore è che non si tratta più di casi isolati. L’Osservatorio Car Clinic ha contato quasi 14.000 interventi nei primi sei mesi del 2025, legati proprio a furti o tentativi. In poche parole: è un business, e pure fiorente.

Un giro d’affari che non dorme mai
E cosa rubano, questi “professionisti”? Di tutto, ma non proprio tutto… vanno a colpo sicuro su telecamere, fari, catalizzatori, centraline. Pezzi che valgono tanto, si rivendono in fretta e spariscono senza lasciare traccia. Un faro può arrivare a costare anche 2.500 euro, e non sto esagerando. I catalizzatori poi, pieni di metalli preziosi, vanno a ruba — letteralmente.
Le auto prese più di mira? Beh, quelle del gruppo Stellantis (Panda, 500, Punto, Ypsilon, ecc.) sono in cima alla lista, ma anche Audi, Jeep, Lexus, Volkswagen non se la passano bene. Al sud rubano più Fiat, al nord più SUV e ibridi. La tecnica? A volte clonano la chiave, a volte entrano nel sistema elettronico. E in meno di due minuti, puff — sparito tutto.
