Bombole metano: nuove scadenze | CNG4 ogni 4 anni e differenze con DGM ; la tabella che non trovi sul libretto

Bombole CNG (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Scadenze, revisioni e sigle poco chiare: cosa sapere davvero sulle bombole CNG-4 e perché il libretto non basta.
Quando si parla di manutenzione dell’auto, pochi pensano alle bombole del metano. Eppure, sono lì, sotto il pianale, e fanno il loro lavoro in silenzio. La loro presenza è fondamentale, ma finché tutto funziona, nessuno se ne preoccupa più di tanto.
Il problema nasce quando ci si accorge, spesso troppo tardi, che hanno delle scadenze da rispettare. Negli ultimi anni si è fatta strada una nuova generazione di bombole: più leggere, più resistenti, ma anche più “delicate” da gestire a livello normativo.
Stiamo parlando di quelle in materiale composito, che – a differenza delle classiche in acciaio – richiedono una serie di controlli diversi. Tutto questo ha portato a un’evoluzione delle regole e a una certa confusione, soprattutto tra chi guida questi veicoli ogni giorno.
Il punto è che nemmeno le officine sono sempre allineate. Ogni casa automobilistica può avere le sue indicazioni, le sue modalità di revisione, e spesso queste info non arrivano né agli utenti né a chi poi deve mettere mano sul mezzo. Morale: capire quando e come revisionare le bombole è diventata una specie di caccia al tesoro. Una situazione che non aiuta nessuno, né i professionisti né gli automobilisti comuni.
Ordine e differenze
Nel frattempo, alcune associazioni hanno cercato di fare un po’ di ordine in questo caos, pubblicando chiarimenti, schede, tabelle. Insomma, tutto per aiutare a distinguere tra le varie tipologie di bombole, tipo le famose DGM e le R110.
Prima di tutto è importante sapere che le differenze tra le bombole CNG-4 e quelle con omologazione DGM non si fermano solo alla struttura, ma riguardano anche il tipo di verifica necessaria. Le une richiedono ispezioni visive in sedi specifiche, le altre seguono un percorso diverso.

Una regola importante
Il DM 13 maggio 2022 ha un po’ rivoluzionato tutto il discorso: le bombole CNG-4 vanno riqualificate ogni 4 anni, quindi ogni 48 mesi dalla data di immatricolazione, per i veicoli M1 e N1. È una bella semplificazione rispetto al passato, dove in certi casi la revisione era ogni 2 anni. Ma attenzione: questa regola vale solo da una certa data in poi, quindi non è proprio tutto lineare come sembra.
Federmetano riporta che le bombole scadute dopo il 14 luglio 2022 hanno ricevuto una proroga automatica di altri 24 mesi, mentre quelle scadute prima di quella data… eh, devono ancora fare un passaggio a 24 mesi prima di passare al ciclo quadriennale. Ah, e la durata massima è sempre 20 anni, non importa quante revisioni si fanno.
