Esenzione totale Bollo auto: è CONFERMATO, dopo questa età non devi più pagarlo | Ecco i pensionati cancellati definitivamente

Bollo auto da non pagare (Depositphotos foto) - www.vehicleucue.it
Alcuni automobilisti possono evitare il bollo auto grazie a specifiche condizioni del: ecco cosa bisogna sapere.
Il bollo auto è una di quelle scadenze che puntualmente tornano a farsi sentire, insieme all’assicurazione o alla revisione. A differenza di queste ultime però, non dipende dall’utilizzo reale del veicolo, ma semplicemente dal possesso. Anche chi usa l’auto una volta al mese si ritrova a doverlo pagare come chi la guida tutti i giorni.
Negli anni, complice anche l’aumento dei costi di gestione, in tanti hanno iniziato a chiedersi se esistano modi per ridurre o evitare questa spesa. Spoiler: in alcuni casi sì. Le esenzioni ci sono, ma non sono sempre così conosciute, e le regole cambiano spesso, anche da una Regione all’altra.
In più, non aiutano i termini tecnici, i moduli da compilare, i requisiti da verificare. E così molti rinunciano a richiedere agevolazioni a cui in realtà avrebbero pieno diritto. Le possibilità di risparmio ci sono, ma serve un po’ di pazienza per orientarsi tra le varie casistiche.
Alcune esenzioni si applicano per motivi personali — come nel caso delle persone con disabilità — altre sono legate al tipo di alimentazione del veicolo (elettrico, ibrido, ecc.). Ma c’è un’altra categoria ancora meno nota che potrebbe far risparmiare parecchio a chi ha un’auto.
Un’imposta che pesa sempre di più
Il bollo auto, nella maggior parte delle Regioni italiane, viene calcolato in base alla potenza del veicolo (espressa in kW) e alla classe ambientale. Questo significa che auto più vecchie — e quindi spesso meno efficienti — finiscono per pagare di più. Un paradosso, se pensiamo che sono anche le più economiche da acquistare.
A tutto questo si aggiungono eventuali sanzioni per chi dimentica la scadenza, e controlli sempre più frequenti incrociando i dati con la banca dati dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate. In breve: se non paghi, ti trovano. E la multa arriva, eccome. Ma ci sono casi in cui sei esente da tutto ciò.

L’esenzione particolare
Come riporta anche Rattix, le auto con più di 30 anni di età sono automaticamente esentate dal bollo. Non serve inviare richieste, né dimostrare nulla: l’esenzione è automatica e permanente. Tuttavia, se il veicolo viene utilizzato su strada, va comunque versata una piccola tassa di circolazione (tra gli 11 e i 30 euro, variabile in base alla Regione).
Diverso il discorso per le auto di età compresa tra i 20 e i 29 anni. In questo caso non c’è esenzione automatica, ma si può ottenere una riduzione del 50% sul bollo, a patto che il veicolo sia dotato del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica (rilasciato da ASI o altri registri riconosciuti) e che tale certificazione sia annotata sul libretto. Insomma, possedere queste auto “pensionate” può portarti vantaggi in termini di bollo.