Bollo auto, con una P sulla targa non sei tenuto a pagarlo più | Te ne liberi per sempre con l’esenzione “per lettera”

Targa auto bollo (Canva foto) - www.vehiclecue.it
Una sigla sulla targa può cambiare tutto: ecco cosa significa davvero quella P e perché non dovrai pagare il bollo.
Per molti automobilisti, il bollo auto rappresenta una delle voci più temute tra le spese annuali. Non tutti però sanno che esistono casi in cui questa tassa può essere completamente evitata, senza ricorrere a stratagemmi o soluzioni borderline. In certi ambienti professionali, circolare su strada senza versare un centesimo di bollo è del tutto legale.
Chi si imbatte su strada in una targa con una grande “P” rossa potrebbe non immaginare che dietro quel semplice dettaglio si nasconde un sistema regolamentato, con vantaggi non da poco. Non si tratta di un privilegio riservato a pochi fortunati, ma di uno strumento operativo con finalità ben precise e stabilite per legge.
Le lettere e i numeri stampati su una targa non sono mai casuali. Ogni combinazione, ogni colore, ogni elemento ha un significato preciso, spesso ignorato da chi osserva. La “P”, in particolare, è il segno distintivo di una categoria molto specifica, che gode di un trattamento fiscale diverso rispetto ai veicoli tradizionali.
Molti pensano che sia solo una questione di collaudi o test su strada, ma la realtà è molto più articolata. Dietro a quel pezzo di metallo temporaneo si muove un intero settore, fatto di normative, autorizzazioni e responsabilità. Non è un trucco per evitare il bollo, ma uno strumento previsto e disciplinato dal Codice della Strada.
Un’autorizzazione speciale che cambia le regole
La cosiddetta targa di prova è una targa temporanea utilizzata esclusivamente da professionisti del settore automotive: rivenditori, officine, carrozzieri, costruttori o enti di ricerca. Viene rilasciata dalla Motorizzazione Civile ed è valida per un anno. Può essere applicata a qualsiasi veicolo, anche se già immatricolato, a condizione che venga usata per prove tecniche, trasferimenti o dimostrazioni, non per uso personale.
Uno dei vantaggi più rilevanti di questa autorizzazione è proprio l’esenzione dal pagamento del bollo auto. Poiché la targa non è legata in modo permanente a un singolo veicolo, ma è un’autorizzazione personale o aziendale, non si applicano le imposte che normalmente ricadono sui proprietari. Come riporta il portale Pratico, questo vale anche quando si utilizzano veicoli già immatricolati, purché rientrino nelle finalità consentite.

Il dettaglio che ti libera dal bollo per sempre
È proprio la presenza della lettera “P” sulla targa a identificare questa particolare condizione. Questa “P” non è solo un simbolo: è l’indicazione ufficiale che si tratta di un mezzo in circolazione temporanea per scopi tecnici. Di conseguenza, non esiste alcun obbligo di pagamento del bollo, anche se il veicolo transita regolarmente su strada.
Chi possiede una targa di prova può dunque circolare con diversi veicoli senza versare l’imposta, a patto che tutte le condizioni normative siano rispettate. Non è una soluzione alla portata del cittadino comune, ma per le aziende del settore rappresenta una risorsa legale e vantaggiosa.