Patente, PROIBITA l’autostrada ai pensionati, al rinnovo l’amarissima sorpresa | Appiedati di colpo migliaia di automobilisti

Anziani alla guida divieto autostrada (Canva foto) - www.vehiclecue.it
Cresce il dibattito sulla sicurezza stradale e il ruolo degli automobilisti più anziani: possibili limiti per proteggere tutti.
Le statistiche parlano chiaro: gli over 90 al volante sono oltre 60.000 solo in Italia, e in molte regioni rappresentano una quota significativa tra i patentati. Una presenza che, con l’invecchiamento della popolazione, è destinata ad aumentare. Secondo l’OMS, entro il 2050 una persona su cinque sarà over 60. Una trasformazione demografica che inevitabilmente si riflette anche sulla mobilità.
Nonostante l’esperienza maturata in decenni di guida, l’età avanzata incide sulla prontezza di riflessi, sulla vista e sulla capacità di concentrazione. «L’anziano è solitamente molto più prudente degli altri, solo che non ha le capacità di reattività che può avere un giovane» ha spiegato Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale. Un equilibrio delicato che solleva dubbi sulla reale sicurezza di chi si mette alla guida in età molto avanzata.
Negli ultimi giorni si sono verificati episodi preoccupanti legati a conducenti anziani, come nel caso di Treviso, Genova e Cagliari, dove automobilisti ultraottantenni sono stati coinvolti in incidenti che hanno avuto gravi conseguenze per pedoni e altri utenti della strada.
Un’ulteriore criticità emerge sul piano assicurativo: mantenere un’auto per un novantenne comporta costi elevati, con polizze Rc Auto che arrivano fino a 485 euro annui, quasi il doppio rispetto a un automobilista quarantenne.
Restrizioni in vista per chi è alla guida dopo una certa età
Oggi, in Italia, le patenti per gli over 80 possono essere rinnovate al massimo per due anni, ma in certi casi il rinnovo è valido solo per dodici mesi. La normativa prevede il passaggio obbligato attraverso una commissione medica, ma sono ancora molte le incertezze sull’applicazione concreta di queste regole. Secondo l’Asaps, servono nuove misure per prevenire rischi e garantire sicurezza a tutti, in un contesto che cambia rapidamente.
Tra le proposte avanzate ci sono limitazioni già previste in legge ma mai pienamente applicate: l’interdizione alla guida in orario notturno e il divieto di accesso in autostrada per gli automobilisti più anziani. La possibilità di attuare tali restrizioni sarebbe legata a una certificazione medica dettagliata del medico di famiglia, e non più a un’autocertificazione, per valutare con maggiore precisione lo stato di salute del conducente.

Possibili nuovi vincoli, ma la lista ufficiale non c’è ancora
Secondo quanto riportato da Vanityfair, non esiste ancora una lista ufficiale dei limiti alla guida per i pensionati, ma si discute seriamente di introdurla. Il cuore della proposta riguarda proprio l’autostrada: tra le ipotesi più discusse vi è il divieto di accesso per i guidatori molto anziani, una misura che potrebbe arrivare al momento del rinnovo della patente e cogliere molti di sorpresa.
Biserni ha sottolineato che le nuove restrizioni non rappresentano una punizione, ma una misura di tutela: «Sta anche alla famiglia e al medico intervenire». Tuttavia, l’eventualità di trovarsi improvvisamente senza patente a causa di nuove regole ancora non chiaramente definite, rischia di lasciare letteralmente “appiedati” migliaia di persone abituate a una vita autonoma.