Bollo auto, i veicoli storici perdono l’esenzione: da ora pagheranno come gli altri | Abolita per sempre l’agevolazione ASI

Veicoli storici, come cambia il bollo? (Canva) - VehicleCUE
C’è una novità per tanti veicoli storici, è stata abolita l’agevolazione ASI? Cosa sapere e come comportarsi al riguardo
Il bollo auto è uno dei pagamenti più odiati dagli automobilisti italiani. Ogni anno, tra scadenze e calcoli, molti conducenti si trovano a fare i conti con una tassa che sembra non avere via d’uscita.
Nonostante l’insofferenza generale, il bollo auto è obbligatorio e il suo mancato pagamento comporta sanzioni, interessi e possibili problemi legali. Per gli appassionati di motori e i collezionisti, c’è sempre stata una piccola consolazione: alcune categorie di veicoli storici erano esenti dal pagamento del bollo, grazie a leggi che riconoscevano il loro valore culturale e storico.
Una sorta di agevolazione dedicata agli amanti delle auto d’epoca. Tuttavia, le regole stanno cambiando. Arriva infatti una notizia che potrebbe sorprendere molti possessori di veicoli storici, in negativo.
Qual è la notizia che sta sconvolgendo molti in questo periodo? Come fare per riuscire a essere sempre preparati sulle regole da rispettare quando si parla di bollo auto su auto storiche? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Bollo auto, cosa cambia adesso? La regola che non tutti sanno
Ma davvero c’è una regola che elimina l’esenzione del bollo auto dalle vetture storiche? Per molti potrebbe sembrare assurdo e invece è questa la realtà. Tuttavia, ci sono alcune cose che si devono ricordare sempre.
Difatti, come ricorda il sito Aci.it, i veicoli storici con oltre 30 anni di età non sono soggetti al pagamento del bollo auto. Per i veicoli storici di età compresa tra i 20 e i 29 anni, invece, l’agevolazione è più limitata: è possibile ricevere uno sconto del 50% sul bollo auto, ma solo se il veicolo è in possesso del Certificato di Rilevanza Storica rilasciato da uno dei registri storici indicati all’articolo 60 del Codice della Strada. Tuttavia, queste esenzioni o sconti, non si applicano se il veicolo storico è usato in modo professionale: in tal caso bisogna pagare la tassa automobilistica.

Quali sono le agevolazioni da conoscere?
Alcune regioni italiane hanno mantenuto un margine di agevolazione per i veicoli storici di età compresa tra 20 e 29 anni. In Lombardia, Valle d’Aosta, Calabria e nella provincia autonoma di Trento, ad esempio, è possibile usufruire di sconti parziali sul bollo auto.
Queste agevolazioni regionali non sono automatiche e variano da territorio a territorio. Per accedervi, è necessario verificare le regole specifiche della propria regione e presentare la documentazione richiesta.