Polizza rc auto, dimezzati di colpo i premi assicurativi: costerà come quella di un motorino | Basta un flag nel contratto in questo punto

Automobile e soldi risparmiati (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Rc auto, spunta un’opzione nascosta nei contratti: con una semplice scelta il premio può dimezzarsi all’improvviso.
Diciamolo chiaramente: assicurare un’auto in Italia può essere una vera mazzata. In certe città, addirittura, sembra quasi di dover firmare un mutuo ogni volta che si rinnova la polizza. Eppure, tra clausole scritte in piccolo e opzioni lasciate lì quasi per caso, a volte si nascondono delle occasioni ghiotte — sì, proprio quelle che nessuno ti spiega mai.
Basta poco, un dettaglio nel contratto, e potresti trovarti a pagare la metà di quello che paghi ora. Le compagnie, nel frattempo, si stanno ingegnando. Hanno capito che il cliente oggi non vuole solo un prezzo basso, ma anche flessibilità, controllo, trasparenza.
Così hanno iniziato a proporre soluzioni più “smart”: tariffe personalizzate, strumenti digitali, pacchetti modulari. Però — e qui viene il bello — non tutte le opzioni sono in bella vista. Alcune sono lì, nascoste sotto un menù a tendina o dietro un linguaggio tecnico, e non tutti se ne accorgono.
È un po’ come un gioco a premi: sai che c’è il bottino, ma devi trovare la casella giusta. Oggi infatti non conta solo dove abiti o quanti anni hai, ma anche come guidi, quanto usi l’auto, e perfino a che ora esci di casa.
Un gesto semplice
E a volte, è sufficiente spuntare una casellina in fase di sottoscrizione per far scendere la tariffa a livelli quasi ridicoli. Nel frattempo, il mercato si è fatto più competitivo. Con sempre più compagnie che offrono formule alternative, la guerra dei prezzi è diventata guerra di servizi.
Offerte basate sui chilometri percorsi, sconti per chi guida “bene”, premi fedeltà… tutto questo crea un panorama nuovo in cui, però, serve sapere dove guardare. Perché la differenza, alla fine, la fa proprio quel dettaglio che gli altri si dimenticano di menzionare.

Una scelta nascosta può fare la differenza
Tra le pieghe dei contratti assicurativi si nasconde un’opportunità che in pochi sfruttano davvero. Come riporta Virgilio Motori, l’utilizzo della cosiddetta scatola nera, insieme ai modelli di polizza “pay-per-use”, rappresenta una delle armi più efficaci per tagliare il costo della Rc auto. E no, non serve stravolgere la propria vita: basta autorizzare l’uso di un piccolo dispositivo a bordo, che registra dati sulla guida e sull’uso del mezzo.
All’inizio, queste tecnologie erano pensate per combattere le truffe. Poi però le compagnie hanno capito che ci potevano costruire sopra dei prodotti più convenienti e… anche più appetibili. Installando la scatola nera, ad esempio, si ha diritto a uno sconto immediato. E se guidi poco, con la formula a consumo, il risparmio aumenta. In certi casi, parecchio. Non serve fare niente di complicato. Durante la compilazione del contratto — magari mentre stai già pensando ad altro — c’è una voce da spuntare. Quella che ti autorizza a usare sistemi telematici oppure a passare a una formula a consumo. Fatto. Non è magia, ma con le giuste condizioni — tipo se percorri pochi chilometri all’anno — il risparmio può arrivare anche al 50%, come riportano alcune simulazioni del settore.