UFFICIALE Autostrade: a 150 orari i tutor non ti multano più, CANCELLATO per sempre l’odiato limite | Sfrecceremo tutti indisturbati

Stop alle sanzioni con Tutor

Stop alle sanzioni con Tutor (Canva-Autostrade per l'Italia foto) - www.vehiclecue.it

Hai raggiunto questa folle velocità senza accorgertene nemmeno? Non temere: da oggi i Tutor non possono più nulla

I Tutor autostradali monitorano l’andamento medio delle autovetture che compiono la propria marcia proprio lungo le autostrade nostrane, al fine di evidenziare situazioni meritevoli di ricevere una sanzione.

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La gestione del sistema Tutor è compito unico della Polizia Stradale, in collaborazione con le società concessionarie delle autostrade, tra le quali la più influente e diffusa è sicuramente Autostrade per l’Italia.

Il suo funzionamento si basa sulla presenza di due diversi portali, uno all’inizio e uno alla fine dell’area soggetta a controllo, dotati di telecamere, che rilevano il momento del passaggio della vettura, immortalando la targa.

A questo punto, il sistema procederà a registrare non soltanto la velocità di ingresso e di uscita dalla zona interessata dalle telecamere, calcolando automaticamente anche la media, che se dovesse risultare superiore al limite esporrebbe l’automobilista al rischio sanzione.

Addio ai limiti di velocità

I limiti di velocità e i conseguenti sistemi implementati ad hoc per verificarne il rispetto sono stati sicuramente tra le tematiche più dibattute inerenti alla circolazione su strada. Si tratta, però, di misure ideate al fine principale di evitare gli incidenti e di migliorare la sicurezza stradale, anche su percorsi quali autostrade o superstrade a doppia carreggiata, idonee alla resistenza a velocità maggiormente elevate, data anche la presenza di infrastrutture più solide e, in generale, a condizioni strutturali decisamente migliorate.

Questi stessi tratti saranno interessati da una misura sperimentale che garantirà agli automobilisti la possibilità di raggiungere anche 150 km/h, con le forze dell’ordine impossibilitate nel procedere con ogni qualsivoglia misura di contrasto. Sembra assurdo, ma sarà proprio così. In Spagna, infatti, in via del tutto eccezionale, ma comunque controllata esaustivamente da parte della Guardia Civil, i conducenti potranno fruire di limiti di velocità mai così elevati.

Auto a tutta velocità
Auto a tutta velocità (Freepik foto) – www.vehiclecue.it

In cosa consiste?

Il motivo è da ricercare, per l’appunto, in una misura sperimentale promossa dalla DGT, ossia dalla Direzione Generale del Traffico, che mira a valutare l’effettiva presenza di condizioni adeguate per procedere la marcia senza compromettere l’aspetto legato alla sicurezza. Sulle strade ad elevata capacità e a traffico non particolarmente intenso, come evidenziato da diversi studi andati in corso in tutta Europa, assumere velocità lievemente più elevate rispetto ai tradizionali standard parrebbe non essere correlato direttamente ad un maggior numero di incidenti, eventualità che si verifica, piuttosto, quando a mancare è il rispetto delle regole di base.

Il programma promosso dalla DGT passa anche attraverso l’inclusione nei veicoli di nuova omologazione in tutto il territorio UE del sistema Intelligent Speed Assist, che fornisce un determinante aiuto nei confronti dei conducenti circa il rispetto dei limiti vigenti sul tratto che stanno percorrendo, così da comprendere come i veicoli che montano tale tecnologia siano in grado di reagire anche in presenza di limitazioni leggermente aumentate. A scriverlo è Motor16.