Revisione, il meccanico mi ha insegnato il trucco della marcia bassa | La passi con zero difetti per 20 anni

Idee e consigli per la revisione (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Basterà ascoltare le indicazioni del vostro meccanico per evitare spiacevoli sorprese in fase di controlli. Così la passi più che liscia
La revisione auto è un controllo che la Legge italiana, in materia di veicoli a motore, obbliga tutti i possessori di un simile bene mobile a compiere, secondo quanto disposto dal Codice della Strada.
Si tratta di una serie di verifiche volte a certificare il buono stato di funzionamento del veicolo e delle sue componenti, ponendo particolare accento su questioni quali sicurezza alla guida e capacità di emissioni inquinanti.
Ciascun automobilista ha l’obbligo di effettuare la prima revisione entro i 4 anni successivi alla prima immatricolazione della vettura, prescrizione che ha successiva valenza e necessità di essere rispettata ogni due anni.
Per eseguire questa serie di controlli bisogna affidarsi o alla Motorizzazione Civile della propria Provincia di residenza, o ad officine autorizzate direttamente dal Ministero dei Trasporti. Non esistono terze possibilità, a meno che non vogliate risultare degli effettivi fuorilegge.
Quali sono i trucchi più interessanti?
Sono molteplici le officine in tutta Italia che svolgono le verifiche correlate alla revisione auto avvalendosi della maggior sicurezza fornita loro dalle ispezioni pre-revisione, che garantiscono un controllo mirato circa la stabilità e l’ordine della vettura. Sempre di più, inoltre, si sta diffondendo l’opzione che permette all’automobilista di far effettuare la revisione al proprio veicolo senza che lo stesso debba nemmeno preoccuparsi di presenziare di persona dinnanzi dall’esperto del caso, ma lasciando che sia il meccanico a “sostituire” la sua figura, interagendo direttamente con il tecnico della revisione.
Se siete in procinto di effettuare una revisione al vostro veicolo, vi sarà utile conoscere una serie di trucchi che saranno capaci di rivelarsi decisamente utili una volta giunti in sede di verifiche. Ad esempio, al fine di garantire che l’impianto frenante funzioni alla perfezione, si consiglia di frenare con molta energia circa tre o quattro volte, portando ad un’immediata pulizia, nonché alla successiva asciugatura, delle pastiglie e dei dischi.

Risultati garantiti
Un simile approccio sarà quello che potrete adottare nel merito del test misurante le emissioni inquinanti, che in caso di guasti rilevati obbligherà l’automobilista a spendere di tasca propria una somma significativa, nei casi in cui è possibile riparare al problema. Eppure, il trucco da sfoderare in questo caso è semplicissimo, nonché molto efficace. Sarà sufficiente, nel caso in cui disponiate di automobili con cambio manuale, condurre il veicolo a marce basse, in modo da favorire i giri del motore e provvedere alla pulizia di catalizzatore e scarico, all’interno dei quali potrebbero essersi accumulati residui carboniosi.
Se, invece, avete una macchina con il cambio automatico, vi basterà attivare la modalità S del cambio di tanto in tanto, come quando vi state recando presso l‘officina specializzata ad effettuare la revisione: l’indicazione S sta per Sport, funzione che permette l’allungamento delle marce. Attenzione, però, perché l’uso frequente di tali impostazioni potrebbe, al contrario, far salire il consumo del carburante fino a toccare picchi eccessivi. Lo scrive El Debate.