Patente, decade per sempre l’obbligo lenti: da oggi guideranno anche i ciechi | La nuova legge del cds

Stop all'uso delle lenti a contatto

Stop all'uso delle lenti a contatto (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Sfruttando questo dettaglio i conducenti saranno esenti dall’obbligo di lenti. Una decisione audace, ma è tutto vero!

Alcuni automobilisti hanno l’obbligo assoluto di indossare lenti a contatto nel corso della guida, onde evitare che i disturbi pregressi che riguardano la loro vista finiscano per compromettere la loro integrità, i loro riflessi e dunque la circolazione su strada, con possibilità di causare tamponamenti.

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Questa prescrizione trova riscontro nel codice 01, presente sulle patenti dei soggetti interessati da questo provvedimento. La dicitura corrispondente, per l’appunto, sarebbe quella di “obbligo lenti” o “guida con lenti“, disposta direttamente dal medico.

Al momento del rilascio o del rinnovo della patente, infatti, chiunque deve sottoporsi ad una visita condotta da uno specialista al fine di verificare l’integrità mentale e fisica dei candidati automobilisti. Nel caso in cui, proprio nella sede indicata, i requisiti minimi non dovessero essere raggiunti, ecco che l’esperto disporrebbe l’indicazione.

Stando ai requisiti stabiliti dal Regolamento di Esecuzione del CdS, più precisamente nell’articolo 320, infatti, l’acutezza visiva binoculare non deve risultare inferiore a 7/10. In caso di deficit, i candidati potranno comunque procedere al conseguimento del documento, a patto che questo venga compensato con l’utilizzo di apparecchi appositi.

In che modo evitare la prescrizione?

Tuttavia, se l’automobilista soggetto alla limitazione decide di sottoporsi ad interventi correttivi alla vista, ha la piena facoltà di richiedere che la prescrizione venga eliminata dalla propria patente, a patto che un esperto valuti l’effettivo recupero dei requisiti visivi, almeno minimi, per poter abilitare la rimozione dell’apposito codice.

Innanzitutto bisognerà prenotare una visita medica affidandosi ad un medico abilitato, che sia dunque nella piena funzione di rilasciare certificati per la patente, nel caso in cui l’interessato sia possessore di documento di categoria B. Inevitabilmente bisognerà presentare il proprio documento d’identità, oltre alla patente in pieno corso di validità, la propria fototessera e la documentazione medica attestante l’avvenuto intervento, con il conseguente recupero delle capacità visive.

Lenti a contatto
Lenti a contatto (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Il definitivo “lasciapassare”

Successivamente il medico procederà alla valutazione concreta basandosi sui parametri visivi rappresentati da campo visivo e acutezza. Nel caso in cui i requisiti dovessero finalmente essere soddisfatti, in attesa di patente l’automobilista potrà usufruire di un certificato medico aggiornato, attestante l’idoneità a compiere la guida anche in assenza di lenti.

Anche a seguito dell’intervento perfettamente riuscito e della valutazione positiva dell’esperto, infatti, in assenza della rimozione effettiva del codice 01, o anche del suddetto certificato, resterà obbligatorio per il guidatore usufruire di occhiali da vista o lenti a contatto, pena una sanzione pecuniaria fino a 285 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente. A scriverlo è Rinnovo Patenti.it.