Incidente, da ora perdi la patente anche se non guidi: la nuova accusa di reato dal divano di casa | Cataclisma legale

Auto, occhio a questo caso (Canva) - VehicleCUE
Colpevole d’incidente anche se non si guida? A quanto pare potrebbe essere un’evenienza: ecco tutto quello che c’è da conoscere per tutelarsi
Il Codice della Strada nell’ultimo periodo è diventato più severo e tutti si sono accorti di queste modifiche. D’altronde, nell’ultimo periodo c’è stato un record di patenti revocate o sospese a causa delle regole inserite nel nuovo Cds.
Tuttavia, esistono regole che da anni sono nel Codice della Strada molto particolari, ma che la maggior parte degli automobilisti ignora. Per questa ragione, è sempre bene conoscerle, altrimenti ci si ritrova impreparati in situazioni importanti.
Per esempio, non tutti sanno che si potrebbe essere colpevoli di incidente anche se si è comodamente in casa, sul divano, lontano dal volante. Potrebbe sembrare un’assurdità, invece è un caso già capitato in alcune circostanze.
Ma cosa significa ciò? Qual è l’atteggiamento da evitare assolutamente? Ecco tutto quello che bisogna conoscere a questo proposito.
Incidente anche se si è lontani dall’auto: il caso da conoscere
Potrebbe sembrare paradossale: si parcheggia l’auto o la moto in strada e ci si allontana ma quando si ritorna si viene accusati di essere corresponsabile di un sinistro stradale. Eppure, potrebbe accadere perché è già successo in passato.
Come riporta il sito web Brocardi.it, la Suprema Corte di Cassazione si è occupata di un caso simile nella sentenza n. 26491 del 21 luglio 2025. In pratica, in questa circostanza, il proprietario di uno scooter aveva lasciato il mezzo in un luogo dove vigeva il divieto di sosta. Ciò aveva causato intralcio alla circolazione, provocando addirittura un sinistro stradale. In tal caso il proprietario dello scooter non è stato assolto ma potrebbe essere considerato corresponsabile dell’incidente perché ha violato le normative sul divieto di sosta e avrebbe costituito pericolo per gli altri utenti della strada.

Perché è sempre bene rispettare le regole?
Il divieto di sosta spesso viene aggiunto anche in luoghi pericolosi, permettendo agli automobilisti e non solo di avere il massimo spazio sulla carreggiata. Violarlo potrebbe mettere in serio pericolo gli altri conducenti ma anche pedoni o ciclisti. Insomma, bisogna sempre rispettare questo divieto altrimenti potrebbero nascere situazioni pericolosi ed essere identificati come responsabili del fatto.
Una questione simile accade anche quando si lasciano i finestrini dell’auto aperti in sosta. In tal caso si potrebbe essere accusati di “istigazione al furto” e si potrebbero avere delle colpe se un delinquente ruba l’auto o gli oggetti preziosi presenti nell’abitacolo. In queste situazioni dunque, dati i casi particolari, è sempre bene prestare la massima cautela.