Ultim’ora PRA, non potrai mai più disfarti della tua vecchia auto, da oggi sarà eterna | Salasso a vita anche dopo la rottamazione

Automobilista PRA

PRA, la disperazione degli automobilisti ora (DepositPhotos) - VehicleCUE.it

Attenzione perché cambia tutto al PRA, ora disfare la vecchia auto potrebbe essere difficile: cosa sapere e come agire 

Quando si parla di auto, ci sono due tipologie di automobilisti. Ci sono coloro che cambiano vettura come se nulla fosse: considerano le auto un oggetto e acquistano o vendono come se non ci fosse un domani.

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D’altra parte, ci sono coloro che si affezionano alla propria auto. Disfarsi del proprio veicolo potrebbe essere un grosso dolore e una cosa che si deve fare a malincuore. In ogni caso, prima o poi le auto vecchie devono essere sostituite.

E a quanto pare, ora sembra che sia diventato anche questo un problema. Disfarsi dell’auto con la cancellazione al PRA potrebbe essere impossibile. Proprio così, il Codice della Strada è cambiato e ha fatto chiarezza a questo proposito.

Di cosa si parla? Ecco tutto quello che c’è da sapere e come regolarsi in una specifica situazione.

PRA, cosa cambia ora e come agire?

La cancellazione al PRA di un veicolo è fondamentale. Grazie a quest’operazione è possibile far “cessare di esistere” una vettura. Questo significa che la si può rottamare senza dover necessariamente versare bollo auto oppure pagare la polizza assicurativa. Ma a quanto pare, in determinate circostanze ciò non è più possibile.

Come riporta anche il sito web consstoccarda.esteri.it, dal 1° gennaio 2020 non è più possibile chiedere la radiazione di un veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) dopo che questo è stato esportato. Tutto deve avvenire prima di varcare il confine. La legge è chiara: la cancellazione è concessa solo se l’auto, la moto o il rimorchio hanno superato la revisione con esito positivo nei sei mesi precedenti la domanda. Dunque, cambia tutto per chi esporta auto o per chi sta pensando di viaggiare dall’Italia alla Germania con la propria auto, trasferendosi definitivamente nel paese teutonico.

Automobilista stressato
PRA, automobilisti costretti a pagare? (DepositPhotos) – VehicleCUE.it

Gli altri dettagli da conoscere

Ci sono altri dettagli che sono stati forniti e che sono specificati anche nel Codice della Strada. Infatti, non basta soltanto la radiazione: una volta radiato, il mezzo non può più circolare liberamente. Può raggiungere il confine solo con un “foglio di via” e una targa provvisoria. Un dettaglio tecnico, certo, ma fondamentale per evitare multe o sequestri.

Inoltre, nella fase iniziale, viene consegnata anche la carta di circolazione originale, annullata e non più valida, così da rendere tutto tracciabile e trasparente. L’eccezione è consentita soltanto a chi ha già reimmatricolato l’auto in Germania senza essere a conoscenza della nuova norma. In tal caso è possibile chiedere una procedura speciale alla Motorizzazione.