SI FARÀ – Approvato il tunnel sottomarino dall’Europa all’Africa: un’ora di autostrada e sei in un altro continente | Nel 2040 la data storica

Tunnel tra Europa e Africa (Canva-Pexels) - www.vehiclecue.it
Un tunnel nelle profondità della Terra metterà in collegamento i due continenti? Stop ai voli aerei: il futuro delle infrastrutture
I tunnel sottomarini sono tra le opere maggiormente suggestive realizzate artificialmente dall’uomo, che hanno come obiettivo principale quello di favorire il transito di mezzi, dunque di persone, merci e servizi, mettendo in rapido collegamento due o più territori altrimenti ostici da associare nell’immediato.
Si tratta di infrastrutture indispensabili a favorire il progresso economico-sociale dei differenti territori che vengono messi in collegamento, producendo un impatto sicuramente positivo in termini di mercato, importazioni ed espansioni.
Le rotte che prevedono scambi di merci e servizi generalmente vengono favorite direttamente dall’apertura di questi “portali diretti“. In che modo? Producendo costi di trasporto inferiori e prestazioni velocizzate, migliorati ulteriormente tramite la sottoscrizione di accordi ben precisi.
L’esecuzione pratica di queste imponenti opere passa attraverso specifiche tecniche di scariche, quali la più moderna Tunnel Boring Machine, assicurandosi che tutto avvenga in piene condizioni di sicurezza strutturale, nonché di ventilazione.
Un’opera senza precedenti
In un simile scenario, la Spagna si sta da molto tempo occupando della possibilità di costituire una rotta diretta e permanente verso il vicino continente africano, in modo da consolidare il proprio sviluppo economico interno attraverso l’esecuzione di scambi commerciali, nella speranza di ricevere risultati entusiasmanti in uno dei settori in assoluto di maggiore importanza per l’economia iberica, ossia il turismo.
Ed è proprio per questo che a trovarsi correntemente in cantiere è un megaprogetto, frutto di un investimento dal valore pari a 30 miliardi di euro, in merito al quale si è dibattuto per decenni, oggi finalmente pronto a diventare realtà. Attraverso lo Stretto di Gibilterra, tra la Spagna e il Marocco verrà costruito un enorme tunnel articolato per 60 km, 28 dei quali (ossia circa metà percorso) totalmente sottomarini, che verrà impiegato come tratta ferroviaria.

Un percorso che impone grandi sfide
Si tratta di un progetto che dovrà essere diviso al 50% tra i territori dei due Paesi quando questi sottoscriveranno accorti ufficiali. Rimasto in cantiere per praticamente 14 anni, causa differenze di vedute e parziale disinteresse tra le parti, oggi il tracciato ipotetico sta già cominciando a prendere vita e le indiscrezioni riportate da Ecoticias.com indicano come il tunnel potrebbe seguire la Soglia di Camarinal, raggiungendo circa 300 metri nelle profondità del fondale marino.
Quando l’enorme progetto risulterà ultimato, questo rappresenterà l’opera più lunga mai realizzata sul Pianeta, rappresentando una vera e propria impresa, tenendo conto dei fattori naturali non proprio favorevoli, quali la sismicità dell’area o le correnti che riguardano lo Stretto di Gibilterra. Data stimata del termine dei lavori? E’ già a nostra disposizione ed è stata fissata, almeno per quanto riguarda il primo tratto, per l’anno 2040.