Revisione, la Motorizzazione scopre la frode: in migliaia la passano con la macchina di un altro | Il trucchetto dello scambio auto

Revisione auto, il trucchetto che molti usano (Canva) - VehicleCUE
La Motorizzazione ha appena scovato un trucco che tanti utilizzavano e ora lancia l’allarme: in cosa consiste il trucco dello scambio auto
Ogni anno in Italia chi ha un’auto sa che deve affrontare diverse spese. Solitamente sono tre le cose che bisogna pagare annualmente con un’auto: l’assicurazione, obbligatoria e necessaria per poter circolare, il bollo auto, la tassa per il possesso del veicolo e la manutenzione ordinaria o straordinaria.
Eppure, di tanto in tanto c’è un altro controllo che bisogna necessariamente fare per poter sapere se la propria vettura è a tutti gli effetti ottimizzata per circolare: la revisione.
In molti temono la revisione perché se non passa, l’auto deve essere bloccata fino a quando non verrà sistemata. Questo significa spendere ulteriori soldi per aggiustare l’auto e rimanere senza il mezzo personale a tempo indefinito.
Per evitare questo problema, un gruppo di automobilisti ha provato un trucchetto che sembra funzionare ma che potrebbe essere pericoloso sotto molteplici punti di vista. Di cosa si tratta? Dello scambio auto fra “amici” prima di procedere alla revisione. Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Revisione auto, qual è il trucco che molti usano?
Bisogna partire da un presupposto: la revisione è un esame che deve essere superato senza trucchi vari. Certo, potrebbe essere utile pagare la revisione essendo sicuri di avere l’auto in ordine e senza problemi grazie a qualche trucchetto. Tuttavia, potrebbe essere una scelta miope che potrebbe portare a problemi in strada e pericolo per la sicurezza di tutti.
Ma qual è l’ultimo trucchetto che in tanti usano? Ebbene, come riporta anche il sito web eldebate.com, in Spagna, un centro revisioni autorizzato metteva a disposizione di tutti i clienti automobilisti un’auto in perfette condizioni per superare la revisione. In pratica il controllo veniva effettuato su questa vettura ma la revisione risultava valida anche per veicoli che non erano adatti a viaggiare in strada senza le dovute riparazioni.

La fine del metodo
Le autorità si sono insospettite contro il centro revisioni quando hanno effettuato un controllo approfondito. Gli agenti hanno scoperto che auto che non avevano superato la revisione altrove erano riuscite invece a superarla in questo centro revisioni il giorno stesso.
In pratica, il test veniva sempre fatto con l’auto jolly, una Renault Clio in condizioni impeccabili, ovviamente dietro al dovuto pagamento. Tuttavia, gli agenti hanno scovato il trucco e hanno agito contro i proprietari del centro revisioni e coloro che hanno sfruttato il trucco.