Autovelox, lo dimentichi per sempre se usi il nuovo dispositivo: le multe non le prendi mai più | Diventi invisibile

Autovelox e novità (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Un dispositivo fa discutere: promette di “neutralizzare” gli autovelox, ma le conseguenze sono tutt’altro che invisibili.
Negli ultimi tempi non si fa che parlare di tecnologie e mobilità, due mondi che si intrecciano sempre più. Ogni mese spunta qualche novità: auto connesse, sensori ovunque, algoritmi che decidono se sei un buon guidatore o no.
In mezzo a tutto questo, gli strumenti per “pizzicare” chi sgarra alla guida diventano sempre più precisi. E mentre i controlli si fanno intelligenti, c’è chi si ingegna per… beh, per restare sotto il radar. Quante volte capita di sentire frasi tipo “mi hanno beccato all’autovelox per 5 km/h in più”?
Succede spesso, ed è per questo che cresce quella sensazione di essere continuamente osservati. Gli automobilisti si sentono braccati, e qualcuno comincia a pensare che le multe siano diventate una tassa mascherata. Così, tra una lamentela e l’altra, iniziano a circolare soluzioni bizzarre per sfuggire a telecamere e radar.
Il problema è che certi “aggeggi” sembrano troppo belli per essere veri. Promettono l’immunità totale, la libertà assoluta dalla repressione elettronica. Basta un click e – puff – sei invisibile. Il sogno di chi guida con l’ansia del bip… ma cosa comporta davvero?
Invenzione geniale o altro?
Ecco, appunto, parliamone. Si tratta di un dispositivo che sta facendo parecchio rumore. In teoria ti permette di rendere irriconoscibile la targa del tuo veicolo. Funziona con una cornice montata sulla targa, dentro cui c’è un vetro speciale. Premi un bottone e si attiva un effetto nebbia che… cancella tutto. O almeno, lo fa sembrare.
L’idea sarebbe quella di sfuggire ad autovelox e telecamere, ma la realtà è un po’ diversa. Prima di tutto, è tutt’altro che discreto. L’oggetto è evidente, visibilissimo. Insomma, se il tuo scopo è non farti notare, forse non è la strada giusta. E poi c’è un altro problema: la polizia può comunque identificare il veicolo con altri strumenti. E allora? Allora rischi il doppio. E le multe sono salatissime.

Il trucco che può costarti carissimo
Come riportato tempo fa da Money.it, usare questo tipo di dispositivi può portare a sanzioni parecchio pesanti: multe da oltre 2.000 fino a più di 8.000 euro. E non finisce lì. Se vieni beccato a manomettere la targa, potresti essere accusato di uso di atto falso. Cioè, roba da Codice penale. Non proprio una passeggiata, insomma.
E poi, parliamoci chiaro: anche se rispetti il Codice, ma monti questo sistema sull’auto, sei comunque a rischio multa. Per non parlare di quando potresti avere davvero bisogno che la tua targa sia leggibile – tipo in caso d’incidente o se ti rubano la macchina. Alla fine, tutti questi trucchetti sembrano solo un boomerang. E pure bello costoso.