Autovelox, ora la multa non ti arriva nemmeno a casa: basta fare questa mossa e sei salvo | Cancelli il limite di velocità

Autovelox, ora non si paga (Canva) - VehicleCUE
Potrebbe esserci una “scappatoia” per sfuggire alla multa ricevuta a causa dell’autovelox: il trucco che gli automobilisti usano
Da tempo si sente parlare del caos autovelox in Italia. C’è davvero una questione irrisolta sull’argomento: da una parte ci sono gli automobilisti che chiedono giustizia dall’altra i comuni che si ritrovano con centinaia di dispositivi che non possono più essere utilizzati.
Proprio così, alcuni dispositivi non hanno l’omologazione necessaria per funzionare e al momento sono stati sospesi o disattivati. Non solo, a quanto pare il MIT ha preparato delle nuove regole che sono entrate in vigore lo scorso 12 giugno.
Alcuni automobilisti non sono ancora a conoscenza delle regole ed ecco perché potrebbe essere necessario riscoprirle in un certo senso. In questo modo, non si devono temere multe “sospette” o poco chiare.
Ecco quindi, tutto quello che c’è da sapere in merito alla mossa da fare per evitare sanzioni da autovelox che non rispettano le norme.
Autovelox, le novità da conoscere
Sono diverse le cose che cambiano grazie alle nuove regole sugli autovelox. Il sito web autosas.it ha deciso di racchiuderle tutte e ha ricordato quali sono quelle che non si dovrebbero dimenticare in caso di multa per eccesso di velocità.
In primo luogo, cambiano le regole sulla segnalazione di questi dispositivi. Devono esserci cartelli precisi che segnalano la distanza dell’autovelox e l’installazione del dispositivo su strada. Addio a sistemi nascosti o “trappole”: la distanza minima del cartello sulle strade urbane dovrà essere di 75 metri. Un’altra novità da conoscere riguardano l’installazione del dispositivo, che dovrà essere fatta dalla Prefettura soltanto su tratti stradali realmente pericolosi. Inoltre, se il limite è inferiore di oltre 20 chilometri orari rispetto alla velocità massima prevista su strada allora non sarà possibile installare l’autovelox.

Quale mossa fare in caso di multa?
Se si dovesse ricevere una multa da un autovelox in una zona “sospetta” o non a norma secondo le ultime normative, allora bisogna fare una semplice mossa: contestare la multa. Occorre però essere sicuri che l’autovelox non rispetti le nuove norme e che non sia stato aggiornato in tempi recenti.
Inoltre, si ricorda che la contestazione può essere fatta per gli autovelox che si trovano nei comuni delle strade urbane. Sulle autostrade, con i sistemi tutor, queste regole non valgono: i sistemi sono stati già omologati per far rispettare le velocità massime. Infine, occorre ricordare che anche in caso di autovelox non attivi, in strada bisogna sempre rispettare i limiti di velocità e non creare pericoli.