Multa di 630 euro se non hai il nuovo bollino: lo puoi ottenere solo in questo modo | Altro salasso in Motorizzazione

Auto con adesivi e multa (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Un controllo spesso ignorato può trasformarsi in una spesa salata se non affrontato nel modo giusto: fai attenzione.
Capita spesso di dimenticare piccoli dettagli legati all’auto, soprattutto quelli meno visibili. Eppure, ci sono controlli che, anche se non si vedono, contano eccome. Prendi ad esempio quelli che sembrano una formalità, ma sono obbligatori. Molti automobilisti se ne ricordano solo all’ultimo, quando è troppo tardi… e il rischio di una sanzione è già realtà.
Negli ultimi anni le regole sono diventate molto più stringenti. È un bene, certo, ma richiede anche più attenzione da parte nostra. Non basta più che l’auto “funzioni”, bisogna anche che sia in linea con certi parametri. E se non ci si mette in regola per tempo, possono partire multe davvero salate.
Una cosa che in pochi sanno è che basta un solo documento mancante per ritrovarsi nei guai. Non si parla solo di assicurazione o revisione, ma anche di una certificazione di cui si sente parlare poco, ma che è obbligatoria. Un piccolo adesivo può fare la differenza tra guidare tranquilli o ricevere una sanzione.
Tra l’altro, non esistono scorciatoie. Non tutti i canali sono uguali e alcuni sono più lenti o più costosi. Insomma, non basta sapere che serve questo benedetto bollino: bisogna anche sapere come e dove ottenerlo. Altrimenti si rischia di perdere tempo… o peggio, soldi.
Cosa succede davvero se non ce l’hai
Se ti beccano senza questo bollino — o con uno scaduto — la sanzione è pesante: si parte da 159 euro e si può arrivare fino a 639. Lo riporta anche Pieffe Auto, che in un articolo ha spiegato tutto nei dettagli. In caso di controlli ripetuti, la multa può anche raddoppiare e — attenzione — ti possono pure ritirare il libretto.
E no, non puoi semplicemente “andare a fare il bollino”. Serve la revisione completa, e solo dopo — se tutto è ok — ti rilasciano la certificazione. È un passaggio obbligato, e ignorarlo significa mettersi nei guai. Quindi meglio muoversi per tempo, scegliere dove andare… e mettersi in regola.

Controlli nascosti ma obbligatori
C’è un controllo in particolare che può passare inosservato, ma che è fondamentale: quello sui gas di scarico. Da lì si ottiene il famoso “bollino blu”, che certifica che la tua auto non inquina oltre i limiti stabiliti. È collegato direttamente alla revisione, infatti lo si ottiene solo in quel momento, niente richieste extra. Le opzioni per fare tutto in regola ci sono, ma occhio: cambiano costi e tempistiche. Puoi andare in officine autorizzate (circa 66 euro), all’ACI (un po’ di più se non sei socio), oppure alla Motorizzazione Civile (meno caro, ma più lento).
In ogni caso, senza revisione, niente bollino. In passato bisognava incollarlo bene in vista sul parabrezza, ma oggi le cose sono cambiate del tutto. Infatti, con l’articolo 11 del decreto Semplificazioni, è stato eliminato l’obbligo di mostrarlo sul vetro. Ora basta tenerlo a bordo, insieme agli altri documenti del veicolo, e tirarlo fuori solo se richiesto dalle forze dell’ordine durante un controllo. Quindi l’importante è aver fatto la revisione e avere tutto in regola.