Auto elettrica: acquistata un anno fa oggi vale meno di un naftone di terza mano | Butti via i risparmi di una vita

Auto elettrica e valore (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Auto elettrica e valore (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

In un solo anno il prezzo di un’auto può crollare, lasciandoti con un bene che vale molto meno del previsto.

Passeggiando tra le vetrine delle concessionarie, tra quelle file perfette di auto lucidissime, difficilmente pensi che dietro ci sia una storia un po’ amara. Un’auto nuova, con ancora l’odore di fabbrica, può trasformarsi in un investimento tutt’altro che sicuro. Non è solo questione di moda o di “novità del momento”: ci sono tanti fattori che possono far crollare il prezzo in un attimo. E chi ha speso un capitale… beh, rischia di scoprire che “bene durevole” è solo una bella parola.

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Molti proprietari si accorgono troppo tardi che il destino del loro mezzo non dipende soltanto da come lo trattano. Arrivano nuovi modelli, offerte lampo, pubblicità martellanti e il mercato cambia direzione. In certi casi, quella sicurezza di aver fatto l’acquisto giusto evapora alla prima quotazione di rivendita.

Certo, tutte le auto perdono valore col tempo, ma non tutte allo stesso ritmo. Alcune tengono botta, altre invece sembrano correre in discesa libera. Il divario tra listino del nuovo e prezzo dell’usato diventa evidente già dopo poco, e spesso non è solo questione di numeri: vendere può diventare una maratona. Capita che l’auto resti lì, ferma in cortile o in un annuncio online, per settimane intere.

Per le aziende la faccenda è ancora più delicata. Chi gestisce una flotta intera deve fare i conti con ammortamenti che saltano e bilanci che non tornano. Le scelte di oggi, che sembrano brillanti e convenienti, possono diventare un grattacapo colossale nel giro di pochi anni. E lì non basta una lucidatura per rimediare.

La svalutazione

Negli ultimi anni, diverse indagini hanno provato a mettere nero su bianco questa storia della svalutazione. I dati parlano chiaro: ci sono categorie di auto che si svalutano a una velocità sorprendente, spinte giù da concorrenza feroce, sconti aggressivi e tecnologie che avanzano a passo di corsa. Risultato? I listini scendono e il mercato dell’usato non può far altro che adeguarsi.

Come se non bastasse, in certi modelli ci sono componenti fondamentali di cui è complicato – quasi impossibile – certificare lo stato reale. Quando il compratore non può essere certo dell’affidabilità, l’unico modo per convincerlo è abbassare parecchio il prezzo.

Interni di auto elettrica (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Interni di auto elettrica (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Quello che fa storcere il naso a molti

Secondo una ricerca pubblicata da Pneus 2000centroserviziauto.it, in Italia capita che dopo appena dodici mesi il valore di alcune auto elettriche precipiti al punto da risultare inferiore a quello di una vecchia benzina o diesel. In media, dopo 2 anni le elettriche mantengono l’82,5% del prezzo iniziale, ma col passare del tempo il tracollo è evidente: sotto il 34% dopo dieci anni.

Lo stesso copione si vede anche fuori dai nostri confini. In Regno Unito, ad esempio, le elettriche con due anni o meno sulle spalle si deprezzano quasi il doppio rispetto alle altre alimentazioni. Una bella gatta da pelare per le flotte aziendali e per chi aveva contato su un certo valore residuo, e ora si ritrova in mano un’auto che vale molto meno di quanto avesse previsto.