Partenze, non caricare mai acqua in macchina: è l’errore più grave che tu possa fare | 15 KM e si sbriciola il motore

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Auto bottiglie acqua (Canva foto) - www.vehiclecue.it

Perché usare acqua sbagliata in auto può causare danni gravi e irreversibili alla tua auto: scopri cosa evitare.

Molti automobilisti, soprattutto in estate, partono pensando a tutto: bagagli, itinerario, controlli agli pneumatici. Ma c’è un dettaglio che spesso sfugge e che può fare la differenza tra un viaggio sereno e una fermata forzata dal meccanico: il sistema di raffreddamento dell’auto. Un gesto che sembra innocuo, come aggiungere acqua nel radiatore, può infatti nascondere conseguenze molto più gravi di quanto si immagini.

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Capita più spesso di quanto si creda di rabboccare in fretta con l’acqua che si ha a disposizione, magari presa da una bottiglietta o direttamente dal rubinetto. Il problema è che l’acqua comune contiene minerali e impurità che, col tempo, si depositano all’interno del circuito.

Questi residui riducono la capacità del radiatore di smaltire il calore, costringendo il motore a lavorare sotto sforzo e aumentando il rischio di guasti.

Come ricorda anche Sicurauto, il problema non sta solo nella quantità di acqua utilizzata, ma nella sua composizione. I liquidi refrigeranti moderni sono formulati per proteggere il motore in molti modi: contrastano corrosione, calcare, alghe e persino microbolle che possono danneggiare i componenti interni. Sostituirli con sola acqua significa rinunciare a queste protezioni, esponendo il motore a rischi evitabili.

Come prendersi cura del raffreddamento

Il segreto per mantenere efficiente il sistema di raffreddamento sta nella miscela giusta: metà liquido refrigerante e metà acqua demineralizzata. Questa combinazione lavora in ogni stagione, prevenendo sia il surriscaldamento estivo che il congelamento invernale. Anche un rabbocco occasionale con acqua del rubinetto, se ripetuto, può ridurre l’efficacia degli additivi protettivi, lasciando il motore più vulnerabile.

Per evitare improvvisazioni pericolose, è utile tenere in auto un flacone di liquido già pronto all’uso. Così, in caso di emergenza, si può intervenire senza compromettere la protezione del motore. I prodotti già diluiti, oltre a essere più comodi da trasportare, eliminano il rischio di errori nelle proporzioni e sono ideali durante lunghi viaggi.

Acqua
Acqua nel radiatore dell’auto (Canva foto) – www.vehiclecue.it

Quando l’acqua diventa un problema serio

Usare solo acqua, soprattutto quella del rubinetto, porta con il tempo alla formazione di calcare, che ostacola il passaggio del liquido nel circuito. Il radiatore perde efficienza, il motore si scalda più del dovuto e aumenta il rischio di corrosione e danni alla pompa dell’acqua. A quel punto, le riparazioni possono diventare costose e, nei casi peggiori, può essere compromesso l’intero motore.

Neppure l’acqua di condensa del climatizzatore domestico è una soluzione valida: anche se può sembrare “pulita”, riduce l’efficacia degli additivi antiusura e anticorrosione presenti nel refrigerante. L’unico modo sicuro per proteggere il motore è seguire le indicazioni del costruttore e sostituire il liquido ogni 3-4 anni, mantenendo così il sistema di raffreddamento in perfetta efficienza.