Riforma Codice della Strada: 1299€ se non hai questo foglio in macchina | Spillano soldi a chi non commette infrazioni

Multa e uomo disperato (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Multa e uomo disperato (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Una regola nel Codice della Strada fa discutere automobilisti e assicurazioni, tra regole poco chiare e rischi nascosti.

Una volta bastava stare attenti ai semafori e alle strisce pedonali. Adesso, invece, basta un dettaglio fuori posto per rischiare grosso. Le norme sulla circolazione si fanno sempre più fitte, e non è affatto semplice capire dove finisca il buon senso e dove cominci l’assurdo.

—>

Ogni nuova riforma porta con sé piccoli obblighi che possono trasformarsi in grandi problemi. C’è un’ansia latente tra chi guida, alimentata da regole che cambiano di continuo e da notizie che sembrano colpire chi non ha mai fatto nulla di sbagliato.

Anche chi si riteneva al sicuro si ritrova, tutto a un tratto, a dover controllare carte, documenti e condizioni contrattuali che fino a ieri ignorava del tutto. E poi diciamolo: le novità arrivano quasi sempre all’improvviso, tra un aggiornamento normativo e l’altro.

Non è semplice stare dietro a tutto, soprattutto se si è convinti di non avere nulla da temere. Ma quando si parla di multe salate e rischi burocratici, meglio tenere alta l’attenzione e soprattutto informarsi il più possibile.

Regole particolari

Negli ultimi tempi si è diffusa una certa confusione tra gli automobilisti, anche perché non è immediato capire chi sia davvero coinvolto da certe regole. Alcune voci hanno iniziato a circolare online, e il dubbio ha colpito tanti: è solo un altro modo per spillare soldi o c’è qualcosa di più serio dietro?

Alcune compagnie permettono di sospendere temporaneamente la polizza, ma solo in certi casi e una volta all’anno. Quindi occhio. Bisogna leggere con cura il foglio informativo della propria RC Auto e magari fare una chiamata alla compagnia. Perché anche chi pensava di essere al sicuro… beh, potrebbe avere una brutta sorpresa.

Assicurazione auto (Depositphotos foto) www.vehiclecue.it
Assicurazione auto (Depositphotos foto) www.vehiclecue.it

Cosa sta succedendo

Da fine dicembre 2023, come riporta anche flopgear.it, è scattato un obbligo piuttosto inaspettato: tutti i veicoli devono essere assicurati, pure quelli fermi nel box o su un terreno privato. Sì, hai letto bene. Non importa se non lo usi, se è lì da anni a prender polvere… se ha ruote e motore, va assicurato. Tutto nasce dalla direttiva europea 2118 del 2021, che ha spinto l’Italia a riscrivere alcune parti del Codice delle assicurazioni.

E non si scappa: auto, moto, furgoni… nessuno è escluso. Le uniche eccezioni sono per i veicoli demoliti, sequestrati, o talmente rotti da non poter più circolare. Per tutti gli altri, il tempo per adeguarsi è finito. Chi non l’ha fatto, rischia già di trovarsi nei guai. Ecco il punto dolente: se il tuo veicolo è fermo e non assicurato, e magari ci circoli senza assicurazione, rischi una multa fino a 1.299 euro. E non solo. Potrebbero toglierti punti dalla patente e – ciliegina – sequestrarti l’auto. La legge ora guarda anche ai veicoli “inerti”, per via del cosiddetto “rischio statico”.