Ministero dei Trasporti: 2500€ se ti iscrivi al nuovo corso di aggiornamento | Patente B unico requisito

Uomo con soldi (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

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Un contributo economico pensato per chi vuole accedere a un percorso formativo senza spendere una fortuna.

Negli ultimi anni si è parlato tantissimo di corsi di aggiornamento, riqualificazione, formazione continua… chiamatela come volete. La verità è che sempre più persone sentono il bisogno (o la pressione) di rimettersi in gioco, magari dopo anni dal diploma o dalla laurea. Un po’ perché il mercato cambia, un po’ perché oggi le competenze “scadono” più in fretta di prima.

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Chi lavora, o cerca lavoro, lo sa bene: avere un curriculum aggiornato può fare la differenza. Ci sono corsi su tutto: sicurezza, gestione, tecniche pratiche, nuove normative. E ogni settore, si sa, ha le sue regole che cambiano ogni tot mesi. Tenersi al passo è faticoso, ma ormai quasi indispensabile.

Il problema? Beh, a parte il tempo (che non basta mai), la formazione costa. Non tutti se lo possono permettere, specialmente i più giovani o chi sta cercando di ricominciare. Per fortuna, ogni tanto spunta qualche incentivo, anche se spesso si fa fatica a capire come accedervi o se si ha diritto. Ecco perché molte opportunità passano inosservate.

Una cosa positiva, però, sta cambiando: alcuni corsi ora vengono finanziati direttamente da enti pubblici. Basta avere i requisiti giusti e fare domanda nel momento corretto. In certi casi, poi, il percorso formativo è quasi interamente pagato. Una bella differenza rispetto a dover sborsare tutto di tasca propria, no?

Una proposta che guarda al domani

Dal 2025 sarà di nuovo disponibile il cosiddetto Bonus Patente. In pratica, si tratta di un contributo fino a 2.500 euro per coprire i costi della formazione necessaria a ottenere patenti e qualifiche professionali per il trasporto su strada. Secondo quanto riportato da Romano Auto, il bonus è pensato per i giovani tra i 18 e i 35 anni, anche se chi fa domanda entro i 35 può comunque beneficiarne anche dopo averne compiuti 36.

Il buono copre l’80% delle spese e si riceve sotto forma di voucher digitale. Può essere usato solo nelle autoscuole che aderiscono all’iniziativa, quindi non tutte. Non ci sono limiti di reddito per chiederlo, e nemmeno incide sull’ISEE. In poche parole: è accessibile a molti più ragazzi di quanto si pensi. Ma non finisce qui.

Camion in strada (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it
Camion in strada (Pixabay foto) – www.vehiclecue.it

Attenzione però

L’iniziativa è riservata solo a chi vuole ottenere patenti come la C, la D, o la CE, oppure la CQC, che è la qualifica per i conducenti professionali. Insomma, è pensato per chi vuole lavorare nel settore. Per fare domanda bisogna aspettare l’inizio dell’anno nuovo e usare la piattaforma online “Buono patenti autotrasporto”.

Serve SPID o un altro sistema di identità digitale. Ah, e una volta ottenuto il voucher, si hanno solo 60 giorni per usarlo in una scuola guida aderente. Da lì, poi, si ha un massimo di 18 mesi per completare il percorso e prendere la patente.