Pneumatici: se monti questo modello ti multano | Controlli a tappeto della Polstrada, è ILLEGALE

Pneumatici auto illegali (Canva foto) - www.vehiclecue.it
Controlli sempre più frequenti e sanzioni salate per chi monta gomme non in regola: ecco cosa rischi davvero.
Nel mondo dell’auto, alcuni interventi considerati di routine possono trasformarsi in costose violazioni del Codice della Strada. Uno degli aspetti più sottovalutati dai conducenti riguarda proprio la scelta degli pneumatici. Molti automobilisti, attratti da offerte o da preferenze estetiche, rischiano di montare ruote non conformi, inconsapevoli delle gravi conseguenze.
Il problema non riguarda solo la sicurezza alla guida ma anche il rispetto delle specifiche tecniche del veicolo. Ogni auto, infatti, deve rispettare parametri precisi indicati nel libretto di circolazione, e ogni deviazione da questi può comportare sanzioni molto severe.
Negli ultimi mesi, la Polstrada ha intensificato i controlli su strada, soprattutto in corrispondenza dei cambi di stagione, quando molti automobilisti provvedono alla sostituzione degli pneumatici. I controlli non si limitano a verificare la presenza di gomme estive o invernali, ma riguardano anche dimensioni, indici di carico e velocità. E in caso di irregolarità, le sanzioni non si fanno attendere.
Oltre alla multa, che può arrivare a cifre importanti, vi sono conseguenze ulteriori che spesso vengono ignorate. Ad esempio, in caso di sinistro, l’assicurazione potrebbe rivalersi sul conducente se le gomme montate non fossero conformi. Un dettaglio tecnico, apparentemente banale, può quindi avere ripercussioni legali ed economiche pesanti.
Attenzione ai dettagli tecnici: possono costare caro
Come spiega Motori News, montare pneumatici non conformi significa installare ruote con misure, indice di carico o di velocità diversi da quelli previsti. Anche la variazione del cerchio, se non accompagnata dalla corretta misura delle gomme, altera il diametro esterno e influisce su prestazioni, consumo e tachimetro. In questi casi, non solo si rischia una sanzione fino a 419 euro, ma anche la sospensione del libretto e l’obbligo di collaudo presso gli uffici della Motorizzazione.
La legge non fa differenze: che si tratti di gomme estive, invernali o quattro stagioni, devono sempre rispettare le omologazioni riportate nel libretto. Qualsiasi deviazione, anche minima, può rendere il veicolo non idoneo alla circolazione. Chi vuole apportare modifiche strutturali è tenuto a fare richiesta ufficiale al PRA e ottenere una nuova carta di circolazione aggiornata.

Quando scatta la multa
Il cuore della questione riguarda proprio la legalità delle gomme montate. La Polstrada, durante i controlli a tappeto, verifica che ogni veicolo rispetti quanto previsto dalla carta di circolazione. Se viene rilevata anche solo una discrepanza nei parametri – larghezza, diametro, indici – scatta immediatamente la sanzione amministrativa. Il conducente, oltre alla multa, dovrà sottoporre il mezzo a collaudo prima di poter tornare in strada.
Il fenomeno riguarda un numero crescente di automobilisti, molti dei quali ignari delle implicazioni legali di una scelta non conforme. Le campagne di sensibilizzazione non bastano: serve maggiore attenzione da parte degli utenti e una consulenza professionale prima di ogni cambio gomme. Il rischio di incorrere in sanzioni pesanti è ormai concreto e molto più vicino di quanto si pensi.