Il meccanico conferma: aria condizionata due volte più fredda senza fondere l’impianto | Ti basta premere questo pulsante

Bocchette dell'aria condizionata

Bocchette dell'aria condizionata (Freepik foto) - www.vehiclecue.it

Questo trucco lo conoscono in pochi, ma è in grado di mutare drasticamente l’esperienza in auto. Una mano santa per il caldo estivo

La stagione estiva è entrata nel vivo e con lei la vertiginosa crescita delle temperature, che rende sempre più arduo affrontare le giornate, anche nelle usuali mansioni quotidiane.

—>

Questo soprattutto se non si possiedono gli strumenti giusti. L’aria condizionata rappresenta, per esempio, un ausilio fondamentale per alleviare le sofferenze del caldo e fornire concreto aiuto ai consumatori.

Specie quando la stessa si trova installata all’interno delle proprie autovetture, che ormai sono dotate di questa funzionalità in modo praticamente automatico, ma che risultava, al contrario, un lusso per pochi fino a qualche decennio addietro.

C’è possibilità di usufruire di vetture possedenti l’aria condizionata manuale, ossia che deve essere regolata attraverso apposite manopole, automatica, nella quale basterà soltanto selezionare una temperatura, che resterà fissa, oppure i sistemi multizona che garantiscono l’impostazione di temperature diverse rispetto ai vari posti occupati nell’abitacolo.

Addio alle temperature torride nell’abitacolo

Sulla plancia di ciascuna automobile è presente un simbolo nel quale viene indicata una macchina contrassegnata da una freccia, che se premuto è in grado di favorire il ricircolo dell’aria all’interno dell’abitacolo. In molti, almeno ad un primo impatto, potrebbero non interessarsi al pulsante, relegandolo ad una funzionalità marginale: la realtà, però, è molto diversa. Considerando che ci troviamo nella stagione estiva, contrassegnata in ogni differente latitudine d’Italia o quasi da temperature eccessive, la funzionalità attivabile grazie al pulsante del ricircolo dell’aria sarebbe in grado di rivelarsi profondamente utile.

Questo sistema può essere attivato per combattere il caldo eccessivo grazie all’attivazione del ricircolo dell’aria, producendo un raffreddamento, e dunque un comfort, immediato all’interno di ciascuna vettura. Non più attese interminabili nell’abitacolo rovente fino a quando l’aria non si sarà espansa a dovere, raffreddando le varie componenti: immediatezza nell’abbassamento della temperatura e riduzione del lavoro per il climatizzatore, il che produrrà inevitabilmente un risparmio sull’impiego del carburante.

Ricircolo dell'aria
Ricircolo dell’aria (Freepik foto) – www.vehiclecue.it

Utilità e controindicazioni

Quando, per esempio, si ha necessità di lasciare la propria autovettura in sosta sotto al sole per diverse ore, è consigliatissimo attivare il ricircolo dell’aria, non prima di aver abbassato i finestrini per circa un minuto, ma anche leggermente di più: si tratta di un consiglio determinante per favorire la fuoriuscita dell’aria calda che si sarà inevitabilmente depositata all’interno dell’autovettura. Ma la cruciale funzionalità è in grado di rendersi deleteria nel corso della stagione invernale, se non utilizzata nel modo più opportuno.

Si consiglia, infatti, di disattivare la funzione del ricircolo, onde evitare che i vetri si appannino in maniera continua e disagiante, condizione che, al contrario, può essere evitata grazie all’attivazione del climatizzatore. Attenzione, però: è assolutamente evitabile l’impiego della funzione di ricircolo attivo per lunghi periodi di tempo, perché tale applicazione potrebbe favorire il tasso di umidità interno all’autovettura, raggiungendo livelli elevati a tal punto da condurre alla formazione di muffe direttamente all’interno dell’impianto climatico. A fornire questi preziosi consigli è il sito web Fratelli Lovato.it.