Vacanze al mare, controlla questi componenti della tua auto: la salsedine te li sgretola | Minimo 500€ dal meccanico

Un'amara sorpresa (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Sicuri di aver controllato proprio tutto? Il rischio è di dover correre dal meccanico e spendere fior fior di euro per risolvere tale disagio
La stagione estiva, si sa, inquadra un flusso turistico con una frequenza a dir poco sorprendente lasciare, anche se solo per qualche giorno, la monotona e frenetica quotidianità per raggiungere mete esclusive.
In molti vanno in cerca del relax, lontano da quei ritmi incessanti della scuola e del lavoro, e per farlo scelgono luoghi di pace assoluta, immersi nella natura e nella quiete più totale.
Altri, soprattutto i giovani, proprio per sfuggire alla routine ripetuta estenuantemente vanno alla ricerca dei più disparati divertimenti, andando alla ricerca di mete rinomate per la vita notturna, per le discoteche e per la musica fino alle prime luci dell’alba.
Un momento che chiunque aspetta con ansia nel corso dell’anno intero, che sia per ricaricarsi o per scaricarsi, in vista dell’arrivo di un nuovo anno. Un periodo di sicuro divertimento, che però può portare con sé anche delle conseguenze non proprio liete.
Il rischio che tutti corriamo
Secondo quanto riporta RACE, per esempio, nel caso in cui durante il periodo di vacanza la propria automobile sia stata esposta eccessivamente all’acqua marittima o alla sabbia, sarebbe opportuno mobilitarsi per effettuare controlli approfonditi circa il suo stato di pulizia. Infatti, i sistemi del veicolo potrebbero risentire in modo estremamente limitante, specie sul lungo periodo, della presenza di acqua, sabbia e sale.
Per questo, si consiglia sempre di procedere al lavaggio della propria automobile a seguito di un periodo di vacanza, in modo estremamente accurato all’interno, quanto all’esterno, così da debellare definitivamente ogni qualsivoglia possibile presenza sgradita. Che ciò avvenga esternamente, dove la presenza di salsedine può portare ad un’usura più rapida della vernice dell’auto, o sui sedili, dove lo stesso elemento può comportare disagi circa la tappezzeria, non ha importanza alcuna.

Il procedimento vincente
Ma come fare per procedere al lavaggio nel modo più accurato possibile? Uno dei consigli più efficaci, come riporta anche El Motor, sembrerebbe essere quello che inquadra l’impiego di una pistola ad acqua ad alta pressione, che può essere indirizzata direttamente sulla carrozzeria; questo strumento è in grado di rivelarsi estremamente utile anche per raggiungere le zone più ostiche e difficoltose nelle quali penetrare. Un metodo molto apprezzato ed in grado di riscuotere un discreto successo che prevede l’applicazione soltanto dell’acqua nelle zone che, si ipotizza, potrebbero aver raccolto un quantitativo di sabbia superiore (corrispondenti, ad esempio, alle pinze dei freni, agli ammortizzatori o ai passaruota.
Ricordandosi di tenere la pistola ad acqua non troppo vicina, mantenendosi ad una distanza media pari a circa 30 metri, a seguito di un approfondito risciacquo è possibile procedere all’applicazione del sapore, oltre che della cera, al fine di ottenere un risultato perfetto. Chiaramente l’attenzione non dovrà risultare minore per quanto riguarda il controllo di parti come il motore, tra quelle maggiormente coinvolte dal potenziale accumulo di sedimenti, che potranno comunque esser rimossi con facilità impiegando una semplice pistola ad aria compressa, così da evitare disagianti danni al motore.