Limiti di velocità: è UFFICIALE, approvati i 150 in autostrada | Potrai correre fino a fondere il motore

Autovelox (PIXABAY FOTO) - www.vehiclecue.it
Limiti di velocità e innovazione: il futuro della guida su strada, ecco cosa è stato sperimentato in un paese che conosciamo bene.
Il tema della velocità sulle nostre strade è da sempre al centro di dibattiti e discussioni, bilanciando l’esigenza di spostamenti efficienti con la priorità assoluta della sicurezza. Ogni paese adotta regolamentazioni specifiche, cercando il giusto equilibrio tra fluidità del traffico e riduzione dei rischi.
L’evoluzione tecnologica dei veicoli e il miglioramento delle infrastrutture stradali stanno però spingendo a riconsiderare alcuni di questi paradigmi. Nuove opportunità emergono per ottimizzare la gestione del traffico e, potenzialmente, rivedere alcuni dei limiti che da tempo definiscono la nostra esperienza di guida.
In questo contesto, alcune nazioni stanno esplorando approcci innovativi, testando sul campo soluzioni che potrebbero un giorno cambiare il modo in cui ci muoviamo. Non si tratta di dare il via libera alla velocità incontrollata, ma di studiare scientificamente l’impatto di nuove configurazioni.
Un recente esperimento condotto in Spagna, ad esempio, offre uno spunto interessante su come le autorità stiano approcciando queste tematiche. Analizziamo i dettagli di questa iniziativa per comprendere meglio le implicazioni e le prospettive future.
Autovelox: l’eccezione sperimentale della DGT in Spagna
Oggi, 28 dicembre 2024, in Spagna è un giorno particolare per gli automobilisti: si può guidare fino a 150 km/h in autostrada e la Guardia Civil non emetterà multe per questo. Questa circostanza, apparentemente insolita, è parte di un programma pilota della Direzione Generale del Traffico (DGT), volto a testare la fattibilità di un aumento dei limiti di velocità su alcune arterie stradali.
Negli ultimi decenni, i limiti di velocità in Spagna sono stati oggetto di continue discussioni. Dal 2019, la DGT ha ridotto il limite massimo nelle strade convenzionali a 90 km/h e ha eliminato il margine di 20 km/h per i sorpassi, misure che hanno generato dibattiti. Tuttavia, il contesto delle autostrade è differente: queste vie, progettate per velocità maggiori, presentano infrastrutture più adatte a sostenere limiti più alti.

Sicurezza e tecnologia nell’esperimento della DGT
L’iniziativa ha generato attesa tra i conducenti, ma anche una certa cautela tra gli esperti di sicurezza stradale e la Guardia Civil stessa. Sebbene i dati della DGT indichino che la velocità inadeguata contribuisca a un incidente su cinque con vittime in Spagna, studi europei suggeriscono che un aumento moderato dei limiti su strade ad alta capacità e basso traffico potrebbe non essere direttamente correlato a un incremento dei sinistri, a patto che le norme siano rispettate e i controlli rigorosi.
Oggi, i conducenti possono circolare a 150 km/h solo nei tratti specificamente designati, scelti per il loro design e il basso tasso di incidenti. La Guardia Civil non imporrà multe per il superamento del limite usuale di 120 km/h in queste aree, ma continuerà a vigilare sul rispetto di altre normative fondamentali, come l’uso delle cinture di sicurezza e il divieto di distrazioni al volante. Questo programma pilota include anche un componente tecnologico significativo: dal 2022, tutti i nuovi veicoli omologati in Europa devono includere l’assistente intelligente di velocità (ISA), un sistema che aiuta il conducente a rispettare i limiti.