UFFICIALE – 15.000€: approvato nuovo bonus meccanico | Tagliando completo per 15 anni senza cacciare un quattrino

Revisione e soldi (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

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Un nuovo incentivo regionale cambia le regole del gioco per chi vuole rinnovare il suo mezzo senza spese: ecco chi può usufruirne. 

C’è un’attenzione sempre maggiore verso tutto ciò che ruota attorno a determinati mezzi, non più considerati un lusso per pochi ma un vero e proprio settore in crescita, anche dal punto di vista lavorativo. Insomma, non è solo un hobby, ma qualcosa che può muovere economia e posti di lavoro.

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Parallelamente, anche le istituzioni iniziano a muoversi. E non stiamo parlando di generiche “iniziative”, ma di strategie precise, strutturate, che puntano a dare una spinta a chi ha già un mezzo oppure sta pensando di mettersi in gioco nel settore. Si parla di sostenibilità, formazione tecnica, innovazione… tutte cose che, fino a qualche anno fa, sembravano molto lontane da questo mondo.

C’è poi il tema, sempre più centrale, della manutenzione: spesso un ostacolo, sia per i costi che per la complessità. Molti proprietari si ritrovano a rimandare, o peggio ancora, ad abbandonare completamente le proprie unità perché il gioco non vale la candela. Ecco, è proprio qui che entrano in campo nuove soluzioni pensate per alleggerire il carico economico e rendere più semplice il mantenimento nel tempo.

In questo contesto, emerge un’idea piuttosto interessante: quella di trasformare le spese in opportunità. Cioè, invece di limitarsi a “tappare buchi”, si ragiona in ottica di rilancio, di miglioramento. Si punta a ridare vita a vecchi mezzi, con incentivi che permettono di rimetterli in sesto senza svenarsi.

Una legge regionale che fa scuola nel panorama italiano

E adesso veniamo al punto. In Friuli Venezia Giulia, regione spesso poco chiacchierata ma molto attiva sul fronte legislativo, è stata approvata una norma che ha attirato l’attenzione di molti. Parliamo della Legge Regionale 03 dicembre 2024, n. 11, in vigore dal primo gennaio 2025. Una legge tutta dedicata allo sviluppo del settore nautico, che tra le tante novità, introduce un bonus piuttosto sostanzioso per chi decide di fare lavori di refitting su unità da diporto “datate”.

In pratica, come riporta nautica.it, se hai una barca vecchiotta – parliamo di almeno vent’anni sulle spalle – puoi accedere a un bonus fino a 15.000 € per rimetterla a nuovo. Si parte con 3.000 euro per barche fino a 5 metri, poi si aggiungono 500 euro per ogni metro in più, fino a raggiungere il massimo. Ah, piccolo dettaglio importante: non serve coprire l’intero costo, il bonus può arrivare fino al 75% della spesa effettiva. E non finisce qui.

Barche e auto in porto (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Barche e auto in porto (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Il tagliando completo… praticamente gratis

C’è anche un bonus per la demolizione di imbarcazioni non più recuperabili: si parte da 2.500 euro per unità fino a 10 metri, con aumenti graduali per quelle più grandi. Questa parte può interessare anche ai Comuni, soprattutto per le barche abbandonate (sì, anche quelle a remi).

Morale? Se rientri nei requisiti – tipo essere residente o avere sede in Friuli e possedere la barca da almeno due anni – potresti, in pratica, non spendere un centesimo per la manutenzione della tua unità nei prossimi 10… anzi, 15 anni. Un tagliando completo coperto quasi interamente.