Multe mostro dopo le 22: se ti beccano così t’accoltellano il portafoglio | La nuova legge sanguinaria

Guida di notte e multa (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Guida di notte e multa (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Se guidi dopo le 22, certe infrazioni possono costarti di più: il Codice della Strada prevede sanzioni maggiorate per chi viola le regole.

A volte si pensa che di notte, con le strade più vuote e la città che dorme, ci si possa rilassare un po’ di più alla guida. Occhi meno vigili, traffico dimezzato… sembra quasi un altro mondo. Ma attenzione: la tranquillità può costare cara, più di quanto ci si aspetti.

—>

Molti credono che guidare in orari notturni sia tutto sommato più sicuro. Ma non è proprio così. La realtà è che alcuni errori commessi dopo le 22 possono pesare di più, economicamente parlando. E non si tratta solo di una sensazione, c’è proprio una norma che lo dice chiaro e tondo.

Durante la notte, capita spesso di lasciarsi un po’ andare. Un’accelerata in più, una distrazione al semaforo… ci siamo passati tutti, dai. Il problema è che anche un’infrazione “banale” può trasformarsi in una stangata se capita nel momento sbagliato.

Ecco, il punto è proprio questo: il “quando”. Non basta rispettare il Codice, bisogna anche farlo negli orari giusti. Eh sì, perché se ti beccano dopo le 22, in certi casi, la multa può impennarsi di brutto. Ma in quali esattamente?

Certe infrazioni, se fatte di notte, fanno molto più male

Nessuna leggenda metropolitana, come riporta anche asaps.it: è tutto scritto nell’articolo 195 del Codice della Strada. Lì si dice che, per alcune infrazioni specifiche, l’importo della multa aumenta del 33% se la violazione avviene tra le 10 di sera e le 7 del mattino. Non tutte, però. Solo quelle elencate nel famigerato comma 2-bis.

In pratica, se passi col rosso, non rispetti la distanza di sicurezza o superi i limiti (articoli tipo 141, 142, 145, 146, 149, 154, 174, 176 commi 19-20 e 178), e lo fai in quell’orario lì, la sanzione scatta maggiorata. Ma solo se chi ti ferma è tra le figure indicate nell’art. 208, comma 1. E una parte dei soldi della multa? Finisce in un fondo creato apposta per combattere gli incidenti notturni. E non è tutto.

Guida notturna e pericolo (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it
Guida notturna e pericolo (Pixabay foto) – www.vehiclecue.it

Oltre la multa: c’è anche un sovrapprezzo

Con la legge 160 del 2007, è stato inserito nel Codice un meccanismo ancora più tosto: l’art. 6-bis. Praticamente, chi infrange certe regole (ad esempio velocità elevata o guida in stato alterato) tra le 20 e le 7, si becca anche 200 euro in più. Soldi che vanno dritti dritti al “Fondo contro l’incidentalità notturna”, gestito dalla Presidenza del Consiglio.

In parole povere, se ti fermano dopo una serata fuori e hai alzato il gomito o stai spingendo un po’ troppo sull’acceleratore, non solo prendi la multa classica, ma anche una bella botta extra. E se la violazione rientra in quelle dell’elenco sopra… be’, auguri.