Auto elettrica, questa la chiamano “il traghetto”: sali e dopo 1 ora ti fermi per vomitare | La vendono già coi sacchettini di carta

Donna e nausea (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Donna e nausea (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Il mal d’auto colpisce più spesso chi viaggia in elettrico? Un dubbio curioso scatena il dibattito tra guidatori e passeggeri.

Le auto elettriche stanno diventando sempre più presenti nelle nostre città, su questo ormai ci siamo. Sono silenziose, pulite (almeno localmente) e anche un po’ affascinanti, ammettiamolo. Però, c’è qualcosa che non tutti si aspettano… un effetto collaterale curioso che sta facendo discutere.

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Non parliamo di batterie, autonomia o colonnine, ma di una questione molto più “fisica”, diciamo così. Di solito, chi guida o sale su un’auto elettrica per la prima volta rimane colpito dal cambiamento quasi totale. Nessun rombo del motore, niente vibrazioni sotto il sedile.

Tutto fila liscio. Ma proprio questa situazione particolare sembra mettere in crisi qualcuno. C’è chi racconta di aver avuto sensazioni strane, un leggero disagio allo stomaco, una specie di malessere da viaggio. Ma sarà davvero colpa dell’elettrico?

Il nostro corpo, si sa, si affida a segnali ben precisi per mantenere l’equilibrio. E se quei segnali spariscono o cambiano all’improvviso… ecco che può partire un fastidio molto sgradito, come quando si è in barca o sull’autobus.

Un tema “scottante”

In un’auto senza determinati dettagli, magari il cervello perde un po’ i riferimenti. Ma questo basta per farci venire la nausea? Forse no. O forse sì. Non è ancora chiarissimo. La questione è spuntata un po’ per caso, come succede spesso.

Un lettore ha segnalato un articolo curioso e da lì si è acceso il dibattito. Un tema da chiacchiera da bar (o da spiaggia), ma che ha incuriosito parecchi, soprattutto tra quelli che con le elettriche ci convivono ogni giorno.

Colonnina di ricarica (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it
Colonnina di ricarica (Pixabay foto) – www.vehiclecue.it

Un malessere inaspettato alla guida silenziosa

Il punto di partenza è un articolo ripreso su Vaielettrico.it e uscito originariamente sul Corriere della Sera. Il pezzo racconta di uno studio secondo cui le auto elettriche provocherebbero più facilmente mal d’auto rispetto a quelle a benzina o diesel. Il motivo? Semplice: il nostro cervello non riceve più i “segnali d’allarme” (come vibrazioni o rumori) che lo preparano ai cambi di movimento, tipo accelerazioni o frenate.

A dirlo è William Emond, uno studente di dottorato che studia la cinetosi presso l’Université de Technologie de Belfort-Montbéliard, in Francia. Secondo lui, il problema sta tutto nella mancanza di abitudine: siccome siamo cresciuti con auto rumorose e “scattose”, il cervello ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alle nuove sensazioni. Insomma, niente di grave, almeno pare. E anzi – dicono su Vaielettrico – c’è chi ha smesso di soffrire il mal d’auto proprio passando all’elettrico.