PROIBITO – Pedoni, da ora è vietatissimo attraversare: 170€ se lo fai sulle strisce | Pioggia di verbali in queste ore

Ecco a cosa tutti i pedoni dovranno prestare attenzione. In caso contrario, pronta un’interminabile sequela di multe

Il pedone figura come l’utente della strada che, probabilmente, più di ogni altro è chiamato a mostrarsi attento e meticoloso circa gli avvenimenti che riguardano la carreggiata, e che potrebbero indirettamente coinvolgerlo.

Quando un fruitore della strada si trova ad attraversare la strada, sicuramente la manovra più comune compiuta dai pedoni, è fondamentale che lo stesso si assicuri precedentemente che le condizioni del percorso lo permettano.

Soprattutto su certe strade, infatti, un attraversamento imprudente o non rispettoso delle regole imposte potrebbe esporre il soggetto ad elevatissimi rischi in termini non esclusivamente di sicurezza personale, ma anche dal punto di vista del portafogli.

Ovviamente il rischio di essere travolti da un veicolo in corsa è la possibilità in assoluto più rischiosa, ma anche se ciò non dovesse accadere e il pedone avesse comunque mantenuto un comportamento non esemplare, lo stesso sarebbe soggetto al rischio di sanzioni.

Le regole imposte al pedone

Sebbene in molti credano impropriamente che il pedone abbia sempre ragione, indipendentemente dalle azioni che compie, esistono delle specifiche circostanze nelle quali un’eventuale imprudenza può essere punita in modo severo, data l’eccessiva responsabilità detenuta dallo stesso. Per procedere all’attraversamento, è necessario usufruire sempre dell’apposita segnaletica rappresentata dalle strisce pedonali, site sulla pavimentazione orizzontale di qualsiasi strada che permetta questa azione.

Ancor meglio, in termini di sicurezza e chiarezza, quando a regolare gli attraversamenti ci sono i semafori, che in base alla luce indicata forniranno indicazioni precise al pedone. 3 omini di 3 colori diversi; in caso di luce gialla, l’attraversamento è concesso, ma la strada dovrà essere sgomberata al più presto possibile se ci si trova già ad occupare la carreggiata, mentre sarebbe di gran lunga preferibile attendere che il colore giallo scompaia, nel caso in cui lo stesso si presenti quando l’azione di attraversamento non è ancora iniziata.

Sanzioni salatissime in previsione

In caso contrario, questa inosservanza prevede una multa, neanche troppo clemente. Caso estremamente più complesso e severo in caso di attraversamento con la luce del semaforo rossa, neppure nei casi in cui la carreggiata risulta completamente libera. Già, perché se il verde abilita al passaggio, il giallo si inserisce nel mezzo, ma la sua breve durata è più un invito a restare sul marciapiede che a percorrere velocemente il sito di attraversamento, la luce rossa contrassegnante l’omino impone il divieto assoluto di attraversamento.

La multa prevista nel caso di una simile violazione prevede un ricarico sul portafoglio del pedone che parte da un minimo di 42, sino a raggiungere un massimo di 173 euro. Una sanzione che sarebbe meglio evitare per molti, considerando che, nei casi in cui il suo attraversamento “maldestro” possa costituire un intralcio alla circolazione, la multa è soggetta a lievitare sino a 666 euro di limite massimo. Questa eventualità, è bene definirlo, scatta soltanto nei casi in cui il pedone non si limita ad attraversare, pur essendo momentaneamente proibito, ma si immobilizza al centro della carreggiata, impedendo il passaggio altrui. A specificarlo è La Legge per Tutti.