UFFICIALE MINISTERO – MULTE MOBILI, ogni volante ne avrà una: la telecamera vede tutto e ragiona come Einstein | Un mostro a tre teste

C’è una novità ora, le volanti della pulizia saranno in grado di fare multe in movimento: la rivoluzione è iniziata

Da tempo a causa del nuovo Codice della Strada ci sono automobilisti che hanno problemi con le multe. Anzi, alcuni a causa delle nuove regole imposte, hanno addirittura perso la patente e ora devono recuperare il documento per poter nuovamente mettersi al volante.

Il record di multe non sembra accennare a diminuire. Anzi, ora c’è un’invenzione che potrebbe addirittura aumentare il numero di multe che gli agenti fanno agli automobilisti in città. Di cosa si tratta? Di telecamere collegate direttamente sulle volanti di Polizia.

In questo modo, le auto della Polizia girando per la città possono intercettare quelle che sono le vetture che infrangono il Codice della Strada e procedere subito con le contravvenzioni. Ma è davvero una misura applicabile in Italia? E quali sono i benefici che potrebbero esserci?

Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito, facendo una panoramica completa riguardo alla misura delle telecamere “cerbero” sulle volanti di Polizia.

Multe grazie alle telecamere sulle volanti: cosa significa la novità

Si stanno vedendo sempre di più in strada dei posti di blocco da parte della Polizia e degli organi di controllo. C’è chi si apposta in punti strategici della città con l’obiettivo di controllare gli automobilisti e notare quelle che potrebbero essere alcune irregolarità. Tuttavia, ora sembra che la Polizia non dovrà più “appostarsi” in un luogo, potrà fare determinati controlli direttamente in movimento.

Ma come potrebbe riuscire a fare ciò? Secondo quanto riportato dal sito RomaToday.it, la Polizia della Capitale sta sperimentando Cerbero, un sistema formato da una telecamere “a tre teste” capace di analizzare l’ambiente circostante. Di conseguenza, le immagini catturate da Cerbero permettono di identificare rapidamente le auto che violano il Codice della Strada: in questo modo possono partire multe a manetta.

Un software alle spalle molto intelligente

Il sistema Cerbero alle spalle può contare anche di un software con intelligenza artificiale. Quest’ultimo permetterà di effettuare rapidamente i controlli sia per coloro che sono in sosta vietata ma anche per i controlli da fare nella banca dati, per verificare l’eventuale copertura assicurativa di un veicolo in strada. Gli agenti potranno monitorare le immagini attraverso degli speciali tablet.

Insomma, il sistema Cerbero sicuramente servirà per rendere ancora più sicure le strade di Roma e invoglierà gli automobilisti a prestare la massima attenzione quando si avvista una volante della Polizia.