“Solo all’olandese”, in vigore il nuovo obbligo apertura porte, è tassativo | Non farlo ti costerà 170€

Anche tu apri così la portiera della tua auto? Hai sempre sbagliato. I rischi sono elevati, per te e per la comunità stradale

Quando si apre la portiera della propria auto, a seguito per esempio di una fermata su strada, bisognerebbe mantenere particolare accortezza circa le condizioni della carreggiata circostante.

A partire dal comportamento delle altre autovetture, è importantissimo che l’apertura dello sportello avvenga in totale sicurezza, onde evitare di scaturire incidenti, magari anche particolarmente gravi e disagianti per sé stessi e per gli altri.

Si consiglia, dunque, di aprire la porta sempre in modo lento, così da avere il tempo opportuno per valutare se eventuali altri mezzi stiano transitando a velocità elevata nel medesimo senso di marcia. E, a proposito, quando le condizioni lo permettono si dovrebbe sempre uscite sul lato opposto rispetto al traffico.

Stiamo parlando di una serie di accortezze che possono sembrare banali, quasi scontate, ma che in realtà possono rappresentare dei veri e propri salvavita, in merito ai quali ci sarebbe bisogno di un’attenzione più ampia e di una sensibilizzazione più intensa.

L’accortezza è fondamentale

Anche perché i rischi più concreti sono quelli di incorrere in conseguenze civili, come nel caso della sanzione amministrativa pecuniaria, prevista dal Codice della Strada per chi apre la portiera del veicolo senza aver prima verificato se il suo comportamento possa potenzialmente costituire un intralcio o un pericolo nei confronti degli altri soggetti circolanti su strada, il che può esporre l’automobilista o il passeggero fino a 169 euro di multa.

Allo stesso modo, l’azione non propriamente attenta del conducente può esporlo ad una posizione in cui sarà costretto a risarcire eventuali danni causati a terze persone o cose, in quanto generalmente inquadrato come responsabile dell’incidente. Ciò significa che potrebbe trovarsi costretto a sostenere di tasca propria spese di risarcimento in caso di veicoli danneggiati, oppure spese mediche, indennizzi per il dolore e non soltanto. Ma vale la pena attenzionare in modo ancor più approfondito le conseguenze penali.

Rischi elevatissimi

Infatti, se l’apertura della portiera senza prestare adeguatamente attenzione risulta determinante nel provocare lesioni ad una persona, il conducente o il passeggero rischiano di trovarsi direttamente dinnanzi ad un tribunale, con possibilità di una condanna fino a sei anni di reclusione, ai sensi dell’articolo 590-bis del Codice Penale.

Nel caso in cui, invece, l’azione dovesse rivelarsi fatale, la pena per il reato di omicidio colposo stradale, ai sensi dell’articolo 589-bis del codice penale, oscilla tra i tre e i dieci anni di reclusione. Quando, invece, ci si dovesse trovare coinvolti come parte lesa in un incidente, a causa di una portiera aperta in modo sbadato, la vittima dovrà mobilitarsi per raccogliere tutte le prove, fotografiche e videografiche, che testimonino l’avvenuta dinamica. Ovviamente, al fine di tutelare i propri diritti si consiglia di rivolgersi ad un avvocato. A riportarlo è il portale Studio Tecnico Morganti.