Patente: “legga fino in fondo al tabellone”, test dell’orrore al rinnovo | 9.000€ se non lo passi

Patente di guida (Canva foto) - www.vehiclecue.it
ente, attenzione al rinnovo: il dettaglio che può costare caro, ora se non la rinnovi subito ti aspettano brutte conseguenze.
Ogni automobilista sa quanto sia fondamentale tenere sotto controllo la scadenza della patente, ma ciò che molti ignorano è che alcuni dettagli della visita medica potrebbero trasformarsi in un vero e proprio incubo burocratico. Un semplice esame, all’apparenza innocuo, può diventare il motivo per cui ci si ritrova, all’improvviso, impossibilitati a guidare.
L’obbligo di presentarsi in perfette condizioni psicofisiche al momento del rinnovo è un requisito chiaro. Tuttavia, dietro a questo principio di buon senso, si nascondono regole rigide che, in casi estremi, possono comportare sanzioni economiche pesantissime. Soprattutto se si ignora l’esito negativo del test e si continua a guidare come se nulla fosse.
La legge non perdona: essere colti alla guida con una patente non valida può essere considerato, a tutti gli effetti, come un caso di guida senza patente. Anche se il documento è nel portafoglio, la sua validità può venire meno dopo un semplice controllo medico non superato. E da lì, il passo verso le sanzioni è breve.
Il Codice della Strada distingue tra dimenticanza, sospensione, revoca o mancato rinnovo, ma le conseguenze possono essere simili: fermo amministrativo del veicolo, multe salate e addirittura la revoca definitiva del titolo di guida. Ecco perché è essenziale fare attenzione ai test medici richiesti, anche quelli più banali come la lettura di un tabellone.
I rischi di guidare senza patente valida
Nel caso in cui il conducente venga sorpreso alla guida con una patente scaduta o non più valida a causa della mancata idoneità medica, l’infrazione può costare fino a 9.032 euro. L’articolo 116 del Codice della Strada, infatti, considera questa situazione alla stregua della guida senza patente, imponendo una sanzione amministrativa severa e il fermo del veicolo per tre mesi.
Come evidenziato da Eurococ, è fondamentale verificare la regolarità di tutti i documenti prima di mettersi alla guida, soprattutto in caso di acquisto di veicoli all’estero o in prossimità della scadenza della patente. Un errore banale, come non riuscire a leggere tutte le righe del tabellone durante la visita oculistica, può portare alla sospensione del documento.

Il caso limite: 9.000 euro per un errore alla visita
Nel dettaglio, se la visita medica obbligatoria per il rinnovo evidenzia una non idoneità fisica alla guida, anche temporanea, e il soggetto ignora il provvedimento o decide di continuare a guidare, si rientra pienamente nella casistica di guida senza patente. In questo scenario, la multa può arrivare fino a 9.000 euro, con conseguenze accessorie importanti come il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.
Il test dell’orrore, come è stato definito da alcuni automobilisti, riguarda proprio l’esame della vista durante la visita di rinnovo. In molti casi, non riuscire a leggere fino in fondo al tabellone può essere sufficiente per determinare la mancata conferma della patente, con tutto ciò che ne consegue.