NUOVA LEGGE VETRI – 1.700€ di multa se monti quelli oscurati: passa il decreto anti maranza | Anche i pensionati vittime della nuova legge

Ti becchi 1.700€ di multa se monti quelli oscurati: è passato il decreto anti maranza. Scopri quanto rischi.

Negli ultimi mesi, molte automobili sembrano sfoggiare un nuovo stile: vetri anteriori oscurati che offrono un senso di privacy e un’estetica più aggressiva. Per alcuni è solo una scelta estetica, per altri un modo per ridurre l’effetto del sole durante la guida.

Ma dietro questa apparente libertà si nasconde una questione tecnica e legale che, per molti automobilisti, potrebbe trasformarsi in una brutta sorpresa.

Alcuni proprietari, convinti di essere in regola, hanno applicato pellicole oscuranti senza sapere che tale intervento può essere considerato una modifica rilevante del veicolo. E mentre alcuni pensano di evitare sanzioni semplicemente acquistando prodotti “a norma”, la normativa vigente sembra procedere in tutt’altra direzione.

Questo ha generato non poche incertezze anche tra chi usa l’auto solo per tragitti quotidiani o addirittura per accompagnare i nipoti, come molti pensionati.

Nuove regole sui vetri oscurati

Il cuore della questione riguarda le norme che regolano le modifiche costruttive e funzionali dei veicoli, spesso sconosciute ai più. Un singolo intervento, seppur apparentemente innocuo, può collocare il veicolo fuori dai parametri omologativi. E questo non vale solo per chi guida auto sportive o modificate, ma anche per chi possiede utilitarie di uso comune. L’effetto a catena è evidente: più controlli, più verbali, più ricorsi.

La discussione è emersa con forza dopo una serie di sentenze che hanno fatto chiarezza sul punto. Una su tutte ha coinvolto un automobilista di Trento che, dopo aver ricevuto una multa, ha deciso di contestarla nei vari gradi di giudizio. Ma la vicenda ha preso una piega definitiva quando la Corte di Cassazione ha stabilito che l’applicazione di pellicole oscuranti sui vetri anteriori è da considerarsi una modifica soggetta a specifica approvazione.

La modifica ai vetri anteriori è una violazione tecnica

Secondo la Corte, l’uso di pellicole oscuranti sui vetri anteriori è da considerarsi una modifica costruttiva e funzionale che, come tale, deve essere sottoposta a visita e prova presso la Motorizzazione Civile. Solo in seguito è possibile aggiornare la carta di circolazione. Chi non rispetta questa procedura, rischia una sanzione che può arrivare fino a 1.731 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione, come previsto dall’articolo 78 del Codice della Strada.

Il Tribunale di Trento ha rigettato l’appello del cittadino, confermando la sanzione e richiamando le direttive europee che vietano espressamente l’oscuramento dei vetri anteriori per motivi di sicurezza. Come sottolinea anche l’Avvocato Fusco, “la modifica incide sulla visibilità del conducente e non può essere considerata marginale”. La Cassazione ha quindi ritenuto infondato il ricorso, ribadendo che la norma da applicare è l’articolo 78, e non l’articolo 71, meno severo. Questo chiarimento segna un punto fermo: anche chi credeva di trovarsi in una zona grigia normativa, ora rischia sanzioni pesanti.