NOVITÀ CODICE STRADALE: attenzione ai cerchi dipinti di bianco | Per nessun motivo li puoi oltrepassare, multa automatica

Posto di blocco: attenzione ai nuovi cerchi dipinti di bianco, segnaletica orizzontale rinnovata. Cosa significano quei cerchi sull’asfalto?

Una semplice curva, una giornata di sole, l’asfalto asciutto. Tutto sembra perfetto, finché non si nota qualcosa di diverso sulla strada: cerchi bianchi dipinti direttamente sulla carreggiata. Non sono simboli decorativi e non segnalano aree di parcheggio. Eppure, compaiono sempre più spesso, soprattutto nei tratti dove la visibilità cala e il rischio di manovre improvvise cresce.

Molti automobilisti li hanno già visti, soprattutto durante viaggi all’estero. Altri, invece, si sono trovati a percorrere una curva senza comprendere l’esatta funzione di questi simboli circolari. La loro presenza, discreta ma costante, ha attirato l’attenzione anche degli esperti di sicurezza stradale, convinti che dietro la loro apparente semplicità si nasconda una logica precisa.

Non si tratta di un’invenzione futuristica, ma di una soluzione che viene da lontano e che potrebbe cambiare il modo in cui affrontiamo curve e incroci pericolosi. Per chi guida una moto, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza tra una traiettoria sicura e un’uscita di strada. Ecco perché questi cerchi meritano attenzione.

Intanto, le autorità cominciano a prenderli molto sul serio. In alcuni Paesi si stanno installando sistemi di rilevamento automatico: oltrepassare uno di questi cerchi può costare una multa immediata. Ma perché tanto rigore? E qual è l’origine di questo tipo di segnaletica?

La nuova frontiera della sicurezza per motociclisti

Tutto nasce dall’esigenza di proteggere i motociclisti nelle curve a raggio ridotto, dove si concentrano gran parte degli incidenti più gravi. Secondo quanto riportato da Talent24h, la sperimentazione è cominciata in Austria nel 2019, con risultati sorprendenti: una riduzione degli incidenti fino all’80% in alcune tratte. Questo ha spinto diversi paesi europei – inclusa l’Italia – ad avviare progetti pilota, soprattutto nelle zone montane o strade secondarie.

La tecnica consiste nel guidare il motociclista attraverso una traiettoria più sicura, senza invadere la corsia opposta. I cerchi vengono dipinti in corrispondenza delle curve più pericolose e sono realizzati con vernice riflettente e antiscivolo, così da essere ben visibili anche in condizioni di pioggia o scarsa luminosità.

Cosa succede se oltrepassi i cerchi bianchi

In Spagna, la Direzione Generale del Traffico sta valutando una misura innovativa: se l’assale anteriore del veicolo supera la linea tracciata dai cerchi, si attiverà una multa automatica. Il sistema, ancora in fase sperimentale, punta a responsabilizzare chi guida, evitando sorpassi azzardati e traiettorie pericolose. Sebbene per ora l’obiettivo sia la sensibilizzazione, non è escluso che in futuro queste segnalazioni orizzontali diventino parte integrante del codice della strada, con sanzioni immediate per chi non le rispetta.

L’introduzione di telecamere intelligenti e sensori nei pressi di queste curve permetterà alle autorità di rilevare automaticamente le infrazioni. Inizialmente sarà previsto un periodo di tolleranza, ma successivamente si potrà incorrere in multe salate anche solo per aver invaso di pochi centimetri la zona delimitata dai cerchi.