“Non mi hanno chiesto dell’avvocato”: sospensione patente annullata d’ufficio | Il Prefetto ti dà ragione subito

Polizia, ecco come annullare la multa (Canva) - VehicleCUE
C’è un modo eccellente per riuscire a farsi annullare le multe che si possono prendere alla guida: ecco quale
Nell’ultimo periodo non sono pochi coloro che stanno ricevendo tante multe da parte delle forze dell’ordine. Non solo a causa dei posti di blocco presenti nelle città ma anche per gli strumenti impiegati per la rilevazione della velocità.
Alcuni a volte, oltre alla sanzione amministrativa, devono anche affrontare la decurtazione dei punti dalla patente. Insomma, non è affatto una bella situazione: ricevere una multa può essere un danno economico e psicologico.
Eppure, c’è un metodo per riuscire ad annullare le multe direttamente d’ufficio. Non tutti lo conoscono, ma coloro che lo applicano molto spesso si trovano bene e hanno sempre ragione.
Ma qual è questo metodo e come fare per godersi i vantaggi che offre? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Annullare multe e sospensioni: ecco come fare
Il Codice della Strada è in continuo mutamento. Recentemente sono state fatte nuove norme, più stringenti, per aumentare le pene su coloro che guidano in stato d’ebbrezza. Ora gli agenti stanno facendo alcol test a tappeto, cercando di scoprire coloro che hanno bevuto prima di mettersi alla guida. Si tratta di verifiche fatte per prevenire eventuali incidenti e morti in strada. Ma c’è un metodo per evitare multe.
Di quale si tratta? Come ricorda anche il sito Brocardi.it, gli agenti delle forze dell’ordine che effettuano il controllo sono obbligati ad avvisare il conducente fermato della possibilità di rivolgersi a un avvocato. Se ciò non venisse fatto, allora la multa e la procedura di controllo potrebbe essere nulla, annullata direttamente d’ufficio. Attenzione però, gli agenti devono sottolineare la facoltà di avvalersi di un avvocato prima dell’alcol test ma non c’è bisogno che quest’ultimo arrivi e assisti alla verifica.

Un caso particolare
La Cassazione ha fatto luce su questa procedura spiegando tutti i dettagli. Per esempio, con la sentenza 39134/2022, la Cassazione ha stabilito che se il conducente si rifiuta di sottoporsi all’alcol test, allora gli agenti non sono dovuti a specificare della facoltà di avvalersi di un avvocato, ma possono procedere in tutt’altro modo.
Inoltre, la sentenza 5396/2015 stabilisce che se vengono proposti test non invasivi da parte delle forze dell’ordine, allora gli agenti non devono preoccuparsi di avvisare l’automobilista sottoposto al controllo. In ogni caso, è importante prestare attenzione alle parole degli agenti prima dell’alcol test, perché in questo caso la multa potrebbe essere anche annullata.