Benzina, ora controllano anche il colore – se non è questo rischi la galera | Posto di blocco svitatappo

Attenzione perché alcuni controlli potrebbero svitare il tappo della benzina e controllare il colore del carburante: si rischia grosso ora

Negli ultimi tempi il prezzo dei carburanti sembra essere impazzito. Purtroppo il caos geopolitico degli ultimi tempi non placa la situazione carburante. Una nuova guerra che coinvolgerebbe l’Iran potrebbe portare a un aumento del petrolio in Europa con conseguenze per tutti gli automobilisti.

Ecco perché alcuni hanno deciso di usare dei trucchetti per poter risparmiare sui costi del carburante. D’altronde, se i prezzi diventano troppo alti per un automobilista con uno stipendio normale in Italia potrebbe diventare difficilissimo riuscire a usare l’auto tutti i giorni.

Uno dei trucchetti più comuni e implementati è quello che prevede l’utilizzo di un carburante di un colore diverso dal solito. Prima si trattava di un trucco “di nicchia” mentre ora in molti lo sfruttano.

Attenzione però, perché ora le Forze dell’Ordine controllano anche questo. Ma di cosa si tratta? E su cosa bisogna allarmarsi? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

Benzina, il colore dice tutto: occhio perché si rischia

Solitamente, chi deve fare benzina si rivolge alle stazioni di servizio specializzate. Una volta lì, un automobilista vede i prezzi e decide quale miscela scegliere, optando anche per il servizio, tra servito e self-service. Tuttavia, ci sono alcuni che per abbattere i costi del carburante hanno deciso di non fare più rifornimento presso le stazioni autorizzate.

Di chi si tratta? Di tutti coloro che hanno scelto di usare il diesel agricolo come carburante principale della loro auto. Questo carburante, che funziona solo con i motori diesel, ha un costo decisamente più basso rispetto al diesel “classico”. Inoltre, ha anche un colore diverso e chi ha un occhio attento può subito notare le differenze con il diesel “normale”.

Perché non bisogna scherzare con il fuoco?

Il diesel o gasolio agricolo dovrebbe essere usato soltanto per quei veicoli che servono per lavorare i campi. Contadini e agricoltori possono usarlo ma non dovrebbe essere utilizzato nelle auto e nei veicoli destinati al trasporto di merci o persone. Tuttavia, coloro che vogliono risparmiare fanno i furbetti ma rischiano grosso.

Infatti, in caso di controllo, le Forze dell’Ordine possono accusare un automobilista di infrangere l’articolo 40 del Testo Unico delle Accise. Chi viene beccato deve affrontare amare conseguenze: si rischiano da 6 mesi a 3 anni di carcere e si è costretti a pagare una multa mai inferiore a 7.746,86 euro. Insomma, attenzione perché il risparmio sul carburante potrebbe trasformarsi in un incubo in caso di controllo.