ULTIM’ORA PATENTE – Rinnovo a 10€: la Motorizzazione pubblica le liste, a questi automobilisti costerà meno di una pizza

Ragazzo esulta (Canva-Freepik foto) - www.vehiclecue.it
Grande interesse per comprendere le tariffe correlate al rinnovo delle patenti. Bisogna pesare tutti i costi sui piatti della bilancia
Il rinnovo della patente è un passaggio necessario che tutti gli automobilisti sono chiamati a compiere nel caso in cui abbiano bisogno di continuare ad utilizzare il proprio documento di guida.
Sappiamo bene, infatti, come il Codice della Strada disponga una serie di documenti necessari ad abilitare il soggetto alla conduzione di un dato veicolo su strada; la principale richiesta è proprio quella correlata alla patente.
Eppure, nonostante la sua indispensabilità, molti automobilisti non tengono presenti quelle che sono le scadenze relative al proprio tesserino di guida, ritrovandosi, spesso, a ridosso del periodo di termine di validità, non avendo avviato le pratiche per il rinnovo.
Pratiche burocratiche che, tra l’altro, imporranno nei confronti dei richiedenti una serie di ferrei obblighi, necessari da esaudire per poter ottenere indietro una nuova copia del proprio documento.
Le disposizioni del Codice in materia di rinnovi
Parlando di patenti, il principale esempio è sicuramente rappresentato da quelle di categoria B, in assoluto le più comuni, che abilitano alla conduzione di autoveicoli fino a 3,5 tonnellate. Il Codice della Strada dispone la necessità di procedere al rinnovo del documento ogni 10 anni, fino a quando il soggetto proprietario dello stesso non ha superato i 50 anni di età; una volta oltrepassato il limite, a partire dai 51 e fino ai 70 anni, la necessità di rinnovo si riproporrà ogni 5 anni. Indicazione che scende a 3 per i soggetti di età compresa tra i 71 e gli 80 anni, ulteriormente abbassata a 2 anni per tutti i soggetti over 80.
Al momento del rinnovo è possibile entrare nel vivo della procedura o affidandosi alla locale ASL di competenza, o presso una sede ACI del proprio territorio, oppure ad agenzie di pratiche auto e scuole guida, che risultino, però, essere abilitate. Infatti, al fine di rinnovare la patente di un dato soggetto, si rende fondamentale sottoporre lo stesso ad una serie di test da parte di un medico qualificato, che ne attestino l’integrità psicofisica.

L’incognita dei costi
Andiamo, poi, a snocciolare una questione di enorme interesse per molti: i prezzi necessari per procedere al rinnovo. Innanzitutto risulta fondamentale distinguere due tipologie di costi; da un lato ci sono le spese fisse, uguali per tutti, dall’altro quelle variabili, rappresentati dalla visita medica sostenuta, ma anche l’eventuale costo di spedizione della patente o di commissione per il servizio (il primo caso si rende necessario esclusivamente se ci si affida ad un’ASL, il secondo nel caso di ACI o autoscuole).
Nello specifico, i costi fissi, che restano identici indipendentemente dalla Regione di residenza, sono rappresentati dall’imposta di bollo, pari a 16 euro, e dai diritti di motorizzazione, corrispondenti a 10,20 euro. I costi variabili, invece, che non tutti i soggetti impegnati nel rinnovo della propria patente di guida si troveranno costretti a sostenere, sono rappresentati dai 6,80 euro per la spedizione della patente via posta e da una tariffa, generalmente oscillante tra i 60 e i 90 euro per l’effettuazione della visita medica. A riportate tali informazioni è Quixa.