APPROVATA – Nuova tassa usato: altro che passaggio di proprietà, ti scalano in automatico 1.000€ appena firmi | Il salasso totale

Auto usata

Auto usate, una "tassa" particolare (Canva) - VehicleCUE

C’è una nuova tassa prevista per l’usato ma pochi la conoscono: cosa sapere per evitare il definitivo salasso

Quando si parla di tassazione le cose cambiano rapidamente. In molti lo sanno: le tasse di oggi potrebbero non essere quelle di domani. Inoltre, raramente ci sono modifiche a favore dei cittadini, le tasse non vengono mai abbassate ma sempre aumentate.

—>

Insomma, il gioco è sempre lo stesso: chi vive e lavora giorno dopo giorno sembra essere condannato a pagare tasse sempre più esose. Ora sembra che una novità riguarda anche le auto usate. C’è chi si è accorto del mercato in aumento dei veicoli di seconda mano e potrebbe aver preteso un ritorno economico.

Secondo alcuni, ora chi acquista un’auto usata deve pagare una cifra variabile che potrebbe toccare anche il valore di 1.000 euro. Ma perché si paga questa nuova “tassa”? Di cosa si tratta?

Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito, così da comprendere quali potrebbero essere le cose da fare per risparmiare quando si acquista un’automobile usata.

Tassa sull’usato: a quanto ammonta e come funziona?

In realtà, quando si acquista un’auto di seconda mano le procedure burocratiche da avviare sono molto semplici. Bisogna fare il passaggio di proprietà del veicolo e pagare tasse e bolli ma niente di troppo complicato. Come mai alcuni parlano addirittura di un extra che potrebbe raggiungere cifre vicine ai 1.000 euro?

Ebbene, questa tendenza non proviene dal Governo Italiano, ma direttamente da Oltremanica: in Gran Bretagna chi ha deciso di acquistare un’auto usata spende una cifra di circa 1.000 sterline per la propria sicurezza. In che senso? Ebbene, sembra proprio che sempre più persone siano convinte di fare un duplicato delle chiavi dell’auto che acquistano, così da dormire sonni tranquilli dopo aver comprato la vettura di seconda mano.

Chiavi auto
Auto usate, ecco cosa pagare ora (Canva) – VehicleCUE

Perché il costo è così alto?

Ma possibile che fare il duplicato delle chiavi dell’auto possa costare così tanto, addirittura toccare il prezzo di 1.000 euro? Sembra proprio di sì. L’aumento è da attribuire a diversi fattori come riporta anche il sito Thisismoney.co.uk. In primis i tanti automobilisti che hanno questa tendenza e che hanno fatto alzare la richiesta di creare delle “chiavi di riserva”. Inoltre, sono le stesse case automobilistiche che giustificano questo prezzo, tra tasse e parti elettroniche e codificate delle chiavi.

Insomma, chi acquista un’auto di seconda mano in Gran Bretagna è costretto a pagare questa nuova “tassa”. E in Italia? Al momento non si sono raggiunti questi prezzi, ma occhio perché le cose potrebbero cambiare rapidamente.