BOLLO AUTO – DIETROFRONT SALVINI: esenzione totale sull’usato | Nuova mazzata alle elettriche

Bollo auto, ecco chi non lo paga (Canva) - VehicleCUE
C’è una novità sul bollo auto che potrebbe cambiare tutto in Italia: ecco chi potrebbe non pagarlo, una beffa per le vetture BEV
I costi da sostenere per chi acquista un’auto sono davvero tanti. Chi compie un acquisto simile spesso e volentieri si ritrova a dover spendere una cifra iniziale molto alta visto il prezzo delle vetture appena uscite dal concessionario. Ma i soldi non bisogna spenderli soltanto per comprare un’auto.
Bisogna poi aggiungere i costi derivanti dalla RCA, dalla manutenzione, dalla revisione, dai tagliandi e dal bollo auto. Per questa ragione in molti hanno deciso di acquistare auto full electric, risparmiando su determinate spese. In particolare, coloro che comprano auto BEV in determinate regioni in Italia non sono soggetti al pagamento del bollo auto.
A quanto pare, ora questa regola potrebbe essere estesa anche ad alcune auto usate. Proprio così, chi ha acquistato un’auto di seconda mano, spendendo un budget contenuto e non troppo alto, potrebbe risparmiare sul bollo auto.
Ma di cosa si parla? Come fare per sfruttare questa novità? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Bollo auto, perché alcune vetture usate non lo pagano? L’esenzione
Le auto elettriche non pagano il bollo auto solitamente per i primi cinque anni. Le regole variano da regione a regione: in ogni area del territorio italiano c’è una regola molto particolare. Per esempio, come rivela il sito HDmotori.it, in Campania chi rottama un’auto Euro 0 a Euro 4 e acquista una BEV non paga il bollo addirittura per 8 anni. Un grande vantaggio, ma si applica in alcuni casi anche ad auto usate.
Di quali auto si parla? Delle full electric usate. Proprio così, anche chi acquista una vettura ad alimentazione elettrica di seconda mano può godere di tale agevolazione. In questo modo, è possibile risparmiare sia sul costo iniziale, decisamente inferiore rispetto a quello di un’auto nuova, sia sul pagamento obbligatorio del bollo.

Come fare per godere di questo vantaggio?
Ma come si calcola l’esenzione per le auto elettriche di seconda mano? Ebbene, l’esenzione non si rinnova, ma bisogna calcolarla in base alla data d’immatricolazione. È bene fare un esempio per spiegare la situazione: in Abruzzo l’esenzione è valida per 5 anni, se chi compra un’auto elettrica la vuole rivendere dopo solo due anni, il nuovo proprietario dovrà non pagare il bollo per almeno 3 anni.
Insomma, vale comunque la pena acquistare BEV di seconda mano, anche perché tali auto si svalutano rapidamente. Non resta far altro che controllare qualche offerta sul mercato e sfruttare l’occasione per acquistare un’auto elettrica e non pagare il bollo.