UFFICIALE FIAT – Altro che Defender, un nuovo 4×4 made in Italy sotterra gli inglesi: costa la metà del Land Rover | Si arrampica pure sul K2

Fiat (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Fiat (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Fiat con un fuoristrada duro e puro sfida i giganti del settore con un design tutto italiano e prestazioni estreme.

Quando si parla di fuoristrada veri, quelli tosti che si arrampicano anche dove non esistono strade, vengono in mente sempre gli stessi nomi. Quelli inglesi, tedeschi… insomma, gente abituata a fango e lusso insieme. Eppure, ogni tanto, qualcuno prova a rimescolare le carte e a far tornare di moda il 4×4 ruvido ma affascinante, con un’anima più concreta che patinata.

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C’è chi ancora sogna i veicoli di una volta. Quelli essenziali, spartani, che ti portano ovunque senza fronzoli. Non serve il touch screen da 20 pollici per arrivare in cima a una montagna. Serve trazione, altezza da terra, e magari una buona dose di stile senza troppi compromessi. Ecco, in questo spirito rientra il ritorno di un grande ritorno italiano nel mondo dell’off-road.

Poi ovviamente il design gioca la sua parte, perché siamo nel 2025, mica negli anni ’60. Il fascino della robustezza però, se lo sai rileggere bene, può diventare anche moderno e funzionale. E l’Italia, quando vuole, certe cose le sa fare. Soprattutto se ci mette un pizzico di coraggio, e magari un po’ di memoria storica.

Immaginate un mezzo con la grinta di un Defender ma con l’eleganza, anzi no, con la sobrietà tecnica di un veicolo pensato per lavorare. Ma anche per farsi guardare. Sì, ok, sto divagando… ma quello che sta succedendo – o forse no, dipende dai punti di vista – potrebbe davvero cambiare qualche equilibrio. Anzi, spiazzare i soliti nomi.

un sogno italiano che guarda in alto

Questa possibilità ha già fatto il giro del web, e gli appassionati ci stanno andando giù di testa. C’è fame di un veicolo così, che magari costa meno della metà di un Defender e si permette pure di essere più maneggevole, più sincero, più “vero”.

E se davvero a breve arrivasse sul mercato, questa nuova Campagnola potrebbe rimettere l’Italia sulla mappa dei fuoristrada veri. Non quelli da aperitivo, ma quelli che si arrampicano addirittura sul K2. Letteralmente.

Concept di Del Prete (Mirko Del Prete - MDP Automotive foto) - www.vehiclecue.it
Concept di Del Prete (Mirko Del Prete – MDP Automotive foto) – www.vehiclecue.it

Ritorno di fiamma in chiave contemporanea

Come riporta Car and Motor, tutto nasce da un’idea – anzi, un rendering – firmato dal designer indipendente Mirko del Prete, noto sui social come MDP Automotive. Ha immaginato una versione totalmente nuova del vecchio Fiat Campagnola, quello vero, che girava tra gli anni ’50 e ’80 e che tanti ricordano come un mulo d’acciaio, usato anche dall’esercito. Stavolta, però, la visione è tutta moderna: linee scolpite, assetto alto, e una presenza che urla “portami via”.

La base? Secondo quanto ipotizzato nel progetto, potrebbe essere la stessa del Jeep Wrangler. E non è un caso: Fiat e Jeep stanno sotto lo stesso tetto ormai, quello della Stellantis. Quindi, almeno in teoria, condividere piattaforma e tecnologia non sarebbe poi così assurdo. Del Prete ha immaginato un veicolo pensato per affrontare qualsiasi percorso, ma con un’estetica che non rinuncia al gusto – molto italiano – per i dettagli ben fatti.