ULTIM’ORA CODICE DELLA STRADA – vietati i minori a bordo: è caccia al passeggero | Altri 322€ al posto di blocco

Bambini in auto (Canva-Freepik foto) - www.vehiclecue.it
Le sanzioni in merito a questa violazione sono sempre più severe. Non c’è possibilità di evitarle; multa dilapidante e non solo…
Nel corso della guida di un veicolo, trasportando anche altri passeggeri, la responsabilità di mantenere comportamenti di conduzione sicuri e distanti rispetto a pericolosi rischi ricade totalmente sul conducente.
L‘incolumità propria, esattamente come quella dei passeggeri a bordo, oltre che di tutti gli altri utenti della strada, passa tra le mani, ma anche tra i piedi, del soggetto che si trova alla guida del mezzo.
Nelle ultime annate si è assistito all’introduzione di un numero sempre più elevato di tecnologie volte a garantire il grado di sicurezza più elevato possibile nel corso della marcia, grazie agli enormi progressi mostratisi anche nel campo tecnologico.
Ciò nonostante, e spesso proprio a causa dell’incuranza degli uomini, il numero degli incidenti stradali continua a presentare percentuali e dati sicuramente preoccupanti e non affatto incoraggianti.
Una preoccupazione comune
Tra le principali cause dietro all’elevato numero di incidenti ancora oggi caratterizzanti le strade italiane, non a caso, c’è il mancato utilizzo della cintura di sicurezza. Una circostanza potenzialmente in grado di condurre il guidatore in un vortice di interminabili rischi, sia a livello civile, sia a livello penale.
Il dato relativo al mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza si evidenzia soprattutto per quanto concerne i passeggeri che fruiscono dei divanetti posteriori delle vetture; si parla di una percentuale di occupanti pari al 75,7% circa, secondo quanto stabilito da CSA Research. Nel merito dello stesso studio è possibile constatare anche quanto elevato sia il rischio per i bambini, considerando che il 41,7% circa degli appartenenti a tale categoria non usufruisce della cintura di sicurezza nemmeno sui posti anteriori.

Disposizioni rigide e severe
Ma il Codice della Strada, in merito, è assolutamente chiaro e obbliga il conducente a far rispettare in ogni modo l’obbligo di indossare la cintura a tutti i suoi passeggeri. Se nel corso della marcia si dovesse essere fermati ad un posto di blocco, in presenza di un soggetto sprovvisto del dispositivo di sicurezza, il CdS prevederebbe una sanzione compresa tra gli 80 e i 332 euro, che, esclusivamente nel caso in cui fosse maggiorenne, verrebbe comminata direttamente al trasgressore, senza che ripercussioni di alcun tipo vadano ad intaccare il guidatore.
Inoltre, bisogna citare la possibilità di decurtazione di 5 punti dalla patente di guida, che si tramuta in sospensione della stessa sino ad un massimo di 2 mesi in caso di recidiva. Anche in questo caso, la sanzione accessoria relativa alla sottrazione di punti viene comminata al passeggero inosservante nei confronti della norma, se maggiorenne, e al conducente del veicolo, in caso di presenza di minori sprovvisti dei dispositivi adeguati. A riportarlo è Ayvens.